Spiega il ministro Lorenzin: "La donazione dei gameti deve essere volontaria e gratuita: permessi lavorativi, costi vivi ed eventuali rimborsi saranno in analogia a quanto già avviene per donatori di midollo osseo"
"Abbiamo un gruppo di lavoro di tecnici espertissimi - ha detto il ministro per la Salute - che sta delineando le questioni tecniche per poter realizzare e attuare subito la fecondazione eterologa e che termineranno i lavori entro il 28 luglio. Poi presenterò il documento al Parlamento"
"Siamo inondati di informazioni ma molto disinformati": il ministro della Salute solleva il problema delle vaccinazioni, che hanno segnato un -25%. Troppe le "campagne di controinformazione antivaccinale"
Il ministro Lorenzin prevede un risparmio di 10 miliardi nell’arco di 3 anni, che verranno investiti in ricerca e ammodernamento. Riduzioni di prezzo anche per i ticket: le esenzioni saranno agganciate al reddito Isee e non più a quello Irpef
Beatrice Lorenzin ha annunciato che il Governo sta lavorando per introdurre sul mercato alcuni farmaci innovativi che, sebbene molto costosi, saranno disponibili per tutti. "Non giochiamo con la vita delle persone", ha spiegato il ministro
Non usa mezzi termini il ministro della Salute Beatrice Lorenzin annunciando di voler contrastare "con ogni mezzo a sua disposizione" i tagli alla Sanità. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, il decreto Irpef, ancora suscettibile di modifiche, prevederebbe tagli al Servizio sanitario nazionale per 868 milioni di euro per il 2014 e 1,508 miliardi di euro a decorrere dall'anno 2015
Da un anno e mezzo le aziende sono commissariate e i tanti annunci del Governo sono stati disattesi: il richiamo del ministro prelude a una imminente scelta dei manager
“Nelle infusioni non c’è traccia di cellule staminali”, riporta un articolo de La Stampa che cita i verbali dei Nas e il parere del comitato di esperti del Ministero “dai quali emerge anche il rischio di trasmissione di malattie infettive, dall’Hiv al morbo della mucca pazza”
Il ministro della Salute ha "attivato i maggiori istituti negli Stati Uniti e in Europa per avere curricula di scienziati autorevoli, ma intanto il metodo non può essere utilizzato. La Lorenzin però si interroga "anche sui "drammi di solitudine che attraversano" i malati