Il destinatario del sequestro è considerato ai vertici della cosca Ragaglia di Randazzo, collegata alla famiglia mafiosa Laudani
Gli arresti sono stati eseguiti non solo in Italia ma anche all'estero. Nessun contributo alle indagini è emerso dalle dichiarazioni delle vittime che hanno sempre negato il pagamento del pizzo
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Catania e dal Commissariato di polizia di Adrano "hanno consentito di decapitare i vertici dell’organizzazione mafiosa Scalisi, operante nel comprensorio di Adrano, alleata della famiglia Laudani di Catania"
Esponente di spicco del mandamento mafioso ad appena ventitrè anni, il ragazzo si trova nel carcere di Bicocca: ero sfuggita all'arresto lo scorso 22 novembre