All'annuncio dei liquidatori della società risponde il Comitato di redazione: "Un fatto di una gravità inaudita ma questa storia non finisce qui"
Il presidente della Regione parla a tutto campo dello scontro sempre più evidente con il partito: "L'immagine di un governo bloccato perché il partito che regge la coalizione", spiega "non decide è devastante per tutti"
Quando la diga del Vajont, alle 22.39 di quel 9 ottobre, venne giù, in molti sentirono solo un boato, altro che click dei vetrini spezzati. Era il Monte Toc che si lamentava e riversava nel lago Vajont oltre 260 metri cubi di rocce e terra a una velocità da brivido. L'onda che scaturì dalla frana la videro in pochi, e dire che era alta 200 metri. Morirono duemila persone.