Romanisti, interisti, napoletani, milanisti: tutti uniti per una sera. Dal triplete di Mourinho, alla maglietta "celebrativa" di Totti, non c'è davvero pietà per il grande dolore (sportivo) del popolo juventino
I bianconeri perdono la loro sesta finale di Champions della loro storia, il Barça conquista il suo secondo triplete. Ma la formazione di Allegri può uscire a testa alta, il futuro è tutto dalla sua parte
Sono le ultime ore frenetiche prima dell'ora "x", del gong, del fischio d'inizio di una finale che promette grande spettacolo ed emozioni irripetibili
Il centrale bianconero rassicura tutti: "Barzagli? Il mio modo di giocare rimane quello, non cambiano le caratteristiche con il compagno di reparto. Barzagli in questo momento è uno dei migliori difensori al mondo"
Mancano ancora diverse ore, ma Berlino è già una bolgia bianconera. Le foto e le emozioni di un popolo in viaggio verso un sogno
Il club catalano ha mostrato su twitter la 'camiseta' personalizzata che i campioni spagnoli indosseranno nel match di sabato sera all'Olympiastadion
"Un aspetto che rende difficile giocare bene una partita sono le aspettative - spiega il dottor Cucchi - avere il dovere di vincere rende fragili psicologicamente, perché ci mette con le spalle al muro avendo tutto da perdere"
"Che bel ricordo quella notte contro l'Arsenal - ha scritto su Twitter l'ex asso della Nazionale brasiliana - tengo sempre il Barcellona nel cuore"
A meno di clamorosi stravolgimenti, Allegri confermerà il solito 4-3-1-2 con l'Apache e Morata in attacco. Luis Enrique punta tutto sul super tridente Messi-Suarez-Neymar
Tutto cominciò nella stagione 2011-2012, quando l'ex centrocampista di Real e Barça era sulla panchina della Roma e dichiarava a proposito di Totti: "Sono quasi innamorato di lui, persino mia moglie è gelosa"
Il capitano bianconero è cauto: "Le possibilità di vincere il trofeo contro questo Barcellona sono davvero poche". Allegri non ha dubbi: "Comunque vada sarà una stagione irripetibile"
Tutto è nato per gioco, quando ancora la finale di Berlino era solo un miraggio. E adesso al giovane Nicolò Marchi toccherà una marcia lunga 1200 km
"La gente pensa che batteremo la Juventus senza neanche dover scendere dall'autobus - dichiara l'esterno brasiliano - per fortuna noi non la pensiamo così"
"Speriamo solo di mantenere la condizione fisica per il 6 giugno quando affronteremo il Barcellona - dichiara Allegri a JuveTv - Vincere contro il Barça si può in una partita secca: su due gare è molto difficile"