I giudizi dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese migliorano decisamente (il saldo passa da -53 a -40) così come le aspettative, il cui saldo torna ad aumentare (da -20 a -16)
A trainare sono l'energia e i beni strumentali, mentre i beni intermedi aumentano dello 0,1% sia sul mese che sull'anno e beni di consumo calano sul mese dello 0,9% e vedono una variazione nulla sull'anno
I nati all'interno del matrimonio continuano invece a diminuire sensibilmente: nel 2015 sono 346.169 (quasi -120mila in soli sette anni)
Le cause sono la minore vivacità dei consumi privati e degli investimenti. "Una ripresa più accentuata del processo di accumulazione del capitale potrebbe rappresentare un ulteriore stimolo alla crescita economica nel 2017"
Nel secondo trimestre dell'anno la crescita era stata pari a zero. I dati sono stati elaborati in base alle stime preliminari
Al contempo cresce anche il numero dei matrimoni, 4.600 in più nel 2015: è l'aumento più consistente dal 2008. Nel periodo 2008-2014, i matrimoni erano diminuiti in media al ritmo di quasi 10.000 all'anno
Secondo il presidente dell'Istat Giorgio Alleva, nel 2015 "la quota di spesa pubblica destinata all'assistenza in Italia rappresenta circa il 10% (10,1%) del totale delle spesa in prestazioni di protezione sociale"
Nell'ultima nota mensile, l'Istat sottolinea che "l'indicatore anticipatore non segnala prospettive di accelerazione dell'attività economica negli ultimi mesi dell'anno"
Tra le note positive c'è il calo a settembre del tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati)
Stando a quanto dichiarato dall'Istat, nel periodo 1995-2015, la crescita media annua della produttività del lavoro in Italia (+0,3%) è risultata decisamente inferiore a quella dell'Unione europea (+1,6%), dell'area Ue15 (+1,4%) e dell'area euro (+1,3%)
Confrontandolo anche con l'anno 2011 dove la percentuale si fermava al 12,4, si può notare che il valore del Pil in tre anni ha subito un aumento dello 0,6%
Questa crescita deriva "da variazioni realizzate in un mese tipicamente caratterizzato da livelli di produzione molto bassi" e porta a un incremento dello 0,4% nel trimestre giugno-agosto 2016 rispetto al precedente"
"Il clima di fiducia dei consumatori ha segnato la seconda flessione consecutiva, mentre le aspettative delle imprese sono in miglioramento, attestandosi tuttavia sui livelli dello scorso giugno"
Nel mese di agosto si evidenziano "dinamiche positive" per il lavoro femminile e l'occupazione degli over-50
Il valore assoluto del Prodotto interno lordo, secondo l'Istat, è di 1.642 miliardi e 444 milioni di euro con una revisione al rialzo pari a 6.072 milioni rispetto alle stime precedenti
"L'Istituto sta procedendo ad esplorare la fattibilità di un conto satellite dell'economia illegale", ha spiegato il presidente dell'Istat Giorgio Alleva. "L'obiettivo sta nel raggiungere una migliore conoscenza del fenomeno"
L'aumento riguarda i dipendenti, sia a tempo indeterminato sia a termine, e gli autonomi senza dipendenti mentre continuano a diminuire i collaboratori
Non va meglio fuori dai confini italiani dove "prosegue la fase espansiva dell'economia statunitense mentre i paesi dell'area euro mostrano segnali di rallentamento nel secondo trimestre"
Il premier, al Forum Ambrosetti, continua ad ostentare ottimismo e torna a parlare della necessità di ridurre la pressione fiscale
In realtà, su base tendenziale, il Pil è pure aumentato di più di quanto non ci si aspettasse: + 0,8% anziché dello 0,7% come precedentemente stimato
La disoccupazione giovanile è infatti salita al 39,2%, in aumento di 2 punti percentuali rispetto al mese precedente
Tutte le stime riferite alle componenti del clima di fiducia dei consumatori registrano una flessione. Il clima economico passa da 129,8 a 125,5