Dati confrontabili con la stima preliminare dell'Istat che rileva un calo del 3% di sinistri mortali
Su base annua si registra un aumento dell'1%
Il Mezzogiorno rimane l'area territoriale più debole
Nel terzo trimestre 2018 "presenta una variazione congiunturale nulla, interrompendo la fase espansiva iniziata nel terzo trimestre 2014"
"Nel terzo trimestre del 2018 la dinamica dell'economia italianaè risultata stagnante, segnando una pausa nella tendenza espansiva in atto da oltre tre anni", commenta l'Istat
Nel 2016, i lavoratori domenicali ammontavano al 54,4% del totale, pari a circa 733.139 rapporti di lavoro dipendente attivi, sui 1.347.449 dell'intero settore
A fronte di un calo di occupati e disoccupati, gli inattivi aumentano dello 0,7%, cioè 89mila unità in più rispetto al mese di giugno
l livello di istruzione delle donne risulta più elevato di quello maschile. Ma nel Meridione la percentuale scende
Secondo stime preliminari, la battuta d'arresto allo 0,5% è dovuta al ribasso delle bollette di luce e gas ma il potere d'acquisto dei consumatori dimane debole
Si registra un netto miglioramento in molti ambiti del nostro paese ma permangono punti di debolezza, soprattutto nel Mezzogiorno
Tuttavia si registra anche un rallentamento nella corsa dei consumi: nel terzo trimestre del 2017 la spesa delle famiglie sale solo dello 0,2%
Nel 2016 sono stati iscritti in anagrafe per nascita 473.438 bambini, oltre 12mila in meno rispetto al 2015. Lo rivela l'Istat nel suo rapporto sulla 'Natalità e fecondità della popolazione residente'
Scende anche la disoccupazione giovanile (tra i 15 e i 24 anni) che a giugno si attesta al 35,4%, in calo dell'1,1% su maggio
La probabilità di un aumento della popolazione al 2065 è pari al 7%. Le future nascite non saranno sufficienti a compensare i futuri decessi
La discesa della produttività del lavoro, calcolata come valore aggiunto per ora lavorata, prende comunque velocità rispetto all'anno precedente (-0,2%)
La spesa settimanale degli italiani, nel mese scorso, ha visto i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona in calo dello 0,9% rispetto a febbraio e in aumento del 2,3% rispetto all'anno precedente
Rispetto a dieci anni fa ci sono quasi 2,7 milioni di over 50 al lavoro in più, mentre rispetto a febbraio 2016 l'aumento è di 402mila unità
I dati che sono stati diffusi sono allarmanti e pongono ancora una volta l'attenzione su un fenomeno sempre più dilagante nel nostro Paese
I disoccupati crescono sull'anno di 108mila unità arrivando a quota 3.077.000, mentre gli occupati sono 22.827.000 (dati destagionalizzati). Gli inattivi 15-64 anni calano di 455mila unità in un anno
Per trovare un valore maggiore di inflazione, spiegano dall'Istat, bisogna tornare ad agosto del 2013, quando era stato dell'1,2%. Triplicano in un mese gli aumenti dei prezzi del cosiddetto carrello della spesa
Nel trimestre ottobre-dicembre 2016 la produzione è aumentata dell'1,3% rispetto al trimestre precedente. A dicembre l'indice della produzione è aumentato al 2015 del 3,4% sulla base dei dati grezzi e del 6,6% con la correzione per gli effetti di calendario
Analizzando le opinioni sull'andamento dei prezzi al consumo, si evidenzia un aumento, rispetto al mese scorso, della quota di coloro che ritengono i prezzi in aumento