Rossoneri senza Menez, Mexes e Abate (squalificati) e con Suso, Antonelli ed Essien fermi ai box
La squadra non segue più Super Pippo, il tifo è sempre più freddo nei suoi confronti ed il suo principale sponsor Silvio Berlusconi andrà via via defilandosi per lasciare spazio alla nuova proprietà. Il futuro, in casa Milan, è ancora indecifrabile
Potrebbe essere l'attuale guida della Primavera a condurre il club rossonero in questo deludente finale di campionato. Un'altra notte insonne per Inzaghi, forse l'ultima da allenatore del Milan
Rossoneri al gran completo, a centrocampo Van Ginkel in vantaggio su Poli. Udinese col tridente Di Natale-Thereau-Kone
Il punto non serve a nessuno, l'Europa resta lontana: derby da dimenticare. Per tutti, tranne che per gli 80 mila di San Siro
"Vedendo i calciatori che hanno indossato la maglia del Milan, ma può valere anche per l'Inter, e vedendo quelli che sono presi oggi come esempi, dispiace che si sia arrivati a questo punto"
A San Siro vincono le difese, assolute protagoniste di un avvio di gara in sordina e di un secondo tempo leggermente più combattuto. Rossoneri e blucerchiati ancora fuori dalla zona Europa
Il club rossonero spiega come il blackout sia stato causato da un guasto nella rete di A2A nella zona. La partita va avanti grazie ai gruppi elettrogeni dello stadio. Il guasto ha lasciato al buio alcune zone interne dello stadio, inclusa la sala stampa
E sul Milan, Ringhio dichiara: "Dopo 25 anni ci può stare un momento negativo. Berlusconi ha investito molto e vinto tanto, oggi resto perplesso di fronte al fatto che non vedo una linea. Si vive un po' troppo alla giornata"
A meno di un finale di stagione "monstre", Inzaghi lascerà Milanello a giugno. I candidati per succedergli non mancano di certo, ma gli interrogativi sul futuro del Milan del futuro rimangono tanti
Il gioco ancora lascia a desiderare, ma questa sera per i rossoneri contava solo vincere. Da segnalare un rigore inesistente fischiato a Ceppitelli per un fallo fuori area su Cerci
E adesso Inzaghi sembra davvero al capolinea. Al Franchi il Milan rimedia l'ennesimo ribaltone nel finale di gara che costa un pesantissimo 2-1. La Fiorentina si sveglia solo negli ultimi 10', ma contro questo Milan può anche bastare. La testa adesso è tutta rivolta all'Europa League
Uno squalificato per parte: Tomovic per i viola e Poli per i rossoneri. Montella dovrà ancora fare a meno di Savic, Mario Gomez e Pizarro. Scelte quasi obbligate per Inzaghi: Mexez, Van Ginkel ed Essien partiranno titolari
"Ho visto un Milan impaurito, di sicuro non è la squadra di qualche anno fa - dichiara l'ex di Palermo e Fiorentina - Prima andare a San Siro era difficile per tutti, ora con un po’ di carattere puoi fare punti"
Per Inzaghi l'esonero è davvero vicino. Un atto quasi dovuto quello della dirigenza milanista che deve, gioco forza, recitare un copione scritto da tempo, ma per troppo tempo messo da parte in nome della tanto inflazionata "ultima chance"
Si preannuncia una nottata di fuoco in casa rossonera, Galliani e Berlusconi valutano tutte le possibilità. La permanenza di Pippo Inzaghi sulla panchina del Milan appare davvero difficile, anche se al momento non è ben chiaro quale possa essere l'alternativa all'ex attaccante rossonero
"Io sono stra-convinto di poter ancora dare tanto a questo club e sento l’appoggio della società. Poi qualsiasi cosa succederà il Milan rimarrà sempre nel mio cuore"
A proposito di Immobile, invece: "Ho visto qualche partita con il Borussia e Ciro non gioca nella sua maniera: i grandi giocatori fanno tutto, gli altri fanno benissimo soltanto quello che sanno fare"
Il risultato fotografa bene una gara modesta che il Chievo ha controllato senza problemi. La zona Europa per il Milan si allontana ma questa squadra non ha diritto di sperare in una clamorosa rincorsa
Prestazione imbarazzante dei padroni di casa che hanno subito per quasi tutti i 90' il grande dinamismo dei ragazzi di Sarri. L'unica nota positiva è il primo gol in rossonero di Destro, davvero troppo poco per essere soddisfatti
È una bastata una Juve "normale" per domare un Milan volenteroso, ma falcidiato dalle assenze. Allo Juventus Stadium i bianconeri hanno avuto la meglio grazie alle reti di Tevez, Bonucci e Morata, inutile il gol all'esordio di Antonelli
Prestazione non esaltante per i rossoneri che hanno anche sofferto l'intraprendenza degli ospiti in avvio di gara. Il risultato premia comunque il maggiore tasso tecnico dell'11 di Inzaghi