Ruolo chiave nella vicenda delle intercettazioni che hanno coinvolto, e collegato, il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, con la famiglia Ligresti, è ricoperto sicuramente dal figlio del Guardasigilli, Piergiorgio Peluso, ex top manager proprio di FonSai, balzato nell'ottobre del 2012 all'attenzione delle cronache per la maxi buonuscita ricevuta dal gruppo controllato dalla famiglia Ligresti: 3,2 milioni di euro, secondo quanto riporta il Fatto quotidiano.
In alcuni stralci di intercettazioni pubblicate dall'agenzia Adnkronos, la Guardasigilli, che avrebbe esercitato pressioni in favore della scarcerazione della figlia di Salvatore, Giulia Maria Ligresti, parla con la compagna del padre, Gabriella Fragni, offrendo la sua massima disponibilità. Dal Movimento di Beppe Grillo la stoccata: "il Ministro deve assumersi le proprie responsabilità".