Secondo l'accusa, Ingroia avrebbe percepito indebitamente, in qualità di amministratore unico di Sicilia e Servizi, rimborsi di viaggio per 17 mila euro e si sarebbe auto-liquidato un'indennità da 117 mila euro
Nominato dall'allora governatore Crocetta, avrebbe intascato più soldi di quanti ne prevedano la finanziaria regionale del 2015 e un decreto legislativo del 2016 che hanno introdotto dei limiti agli stipendi degli amministratori
"Le nostre diffide sono servite a qualcosa. Senza che noi concedessimo nulla - afferma Ingroia - i privati hanno fatto marcia indietro"
La Procura di Palermo aveva chiesto l'archiviazione dell'indagine. Ma il gip ha ordinato di inserire nel registro degli indagati tutti i personaggi indicati nel rapporto della finanza sulle presunte irregolarità nelle assunzioni
Tanti gli eventi organizzati per ricordate le vittime dell'attentato di mafia del 19 luglio 1992. Ingroia polemizza: "Napolitano vada a testimoniare". Ma il presidente della Repubblica non replica
Perché è un fatto - osserva Ingroia - che se non avessimo adottato la procedura che oggi ci viene contestata il blackout informatico della Regione sarebbe stato inevitabile, con conseguente rischio per servizi pubblici essenziali per la salute come 118 e servizi ospedalieri"
Per il segretario regionale del Pd, la nomina dell'ex magistrato come sostituto di Nicolò Marino: "snaturerebbe l'alleanza elettorale siglata"
Chiaro il messaggio del presidente nazionale dell'Udc Gianpiero D'Alia al governatore Crocetta, impegnato nella scrittura dei punti programmatici su cui basare la nuova giunta di governo
"La mafia ha portato voti in massa per anni verso il partito di Forza Italia è una cosa acclarata, assodata e accertata", aggiunge l'ex pm Antonio Ingroia ai microfoni di KlausCondicio in onda su YouTube
Per Antonino Ingroia e la Procura di Palermo il critico d'arte non può essere venuto a conoscenza delle intercettazioni messe agli atti dell'inchiesta sulla trattativa Stato-mafia e poi distrutte
Per Ingroia si tratta "di una nuova sfida nel segno del futuro e della legalità, che non è solo sinonimo di manette e repressione ma anche di sviluppo
"Mandiamo Ingroia nella terra di Matteo Messina Denaro", annuncia il presidente della Regione siciliana che legittima la sua scelta spiegando che nonostante l'ex pm abbia lasciato la magistratura non è ancora in pensione
È così che Antonio Ingroia, commissario di Sicilia e-Servizi, ha reagito alle accuse degli ultimi giorni che lo vedevano imputato
Emergenza rientrata: i dipendenti hanno fatto marcia indietro andando incontro al commissario liquidatore, che promette di fare il possibile per i lavoratori Sisev
Completo scuro, cravatta rossa e toga appoggiata sul braccio, come tutti gli altri più giovani e inesperti colleghi arrivati al Palazzaccio per la cerimonia, confessa "un po' di emozione".
La Procura di Caltanissetta sta indagando sull'ipotesi di reato che vede coinvolto l'ex magistrato su esposto del legale del boss. Secondo l'avvocato in un pezzo pubblicato sul "Fatto Quotidiano" sarebbero state riportate notizie che solo Ingroia avrebbe potuto fornire
PALERMO, 19 GIUGNO 2013 – Antonio Ingroia non si dimetterà. Ha scelto piuttosto di non prendere servizio ad Aosta, così da decadere automaticamente dalla carica.
PALERMO, 1 GIUGNO 2013 – Prima assemblea regionale di Azione civile, il movimento di Antonio Ingroia, a Palermo. Mano tesa dell’ex magistrato anche ai delusi del Movimento 5 Stelle. Tra gli invitati, infatti, c’era anche il vicepresidente dell’Ars, Antonio Venturino, espulso dal movimento di Beppe Grillo e fondatore del partito “L’Italia Migliore”.