8 marzo
Le indagini, informano i carabinieri, continuano per identificare chi materialmente ha eseguito la mutilazione genitale anche se, verosimilmente, potrebbe essere successo fuori dal territorio nazionale
Gli internauti avevano espresso tutta la loro indignazione verso il documento incriminato, che si è poi fortunatamente rivelato un falso
Il testo afferma che "nel timore che il peccato e il vizio si propaghino tra gli uomini e le donne nella nostra società islamica, il nostro signore e principe dei fedeli ha deciso che in tutte le regioni dello Stato islamico le donne debbano essere cucite"