"Ci dicano se vogliono statalizzare Ilva. La seconda potenza industriale d'Europa non può fare a meno dell'acciaio"
Presenti anche associazioni e movimenti come i No tav, i No Triv, i No Tap e i cittadini di Taranto che chiedono la chiusura dell'Ilva
Dure le critiche dei sindacati: "Parte malissimo il primo giorno della nuova gestione", ha detto il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella
L'accordo è stato siglato al ministero dello Sviluppo economico da sindacati, azienda e commissari, alla presenza del vicepremier e ministro Luigi Di Maio. Il testo verrà sottoposto al referendum tra i lavoratori
"Un accordo che porta lavoro a Taranto rappresenta l'interesse pubblico attuale e concreto da tutelare che eviterebbe revoca gara", aggiunge il ministro dello Sviluppo economico
L'incontro di oggi sull'Ilva "è stato un primo tentativo di ripartenza, ma è chiaro ed evidente che questo piano occupazionale non può assolutamente soddisfare le nostre esigenze"
Intanto la commissione Finanze e Lavoro del Senato ha bloccato i lavori sul Decreto Dignità senza aver finito il vaglio degli emendamenti, a causa dell'ostruzionismo dell'opposizione
Al tavolo di oggi hanno partecipato, oltre al ministro, i rappresentanti di 62 sigle, tra cui Arcelor Mittal, enti locali e associazioni ambientali e di cittadini
"Avvierò un'indagine interna al ministero e chiederò un parere all'Avvocatura dello Stato", ha spiegato il ministro del Lavoro
Nei giorni scorsi Mittal, il gruppo che ha rilevato l'Ilva, si era dichiarata pronta ad incontrare Di Maio che intanto si è già confrontato con gli attuali commissari Ilva, Gnudi, Carrubba e Laghi
E, dopo il naufragio dell'intesa, Lega e M5S sperano di passare in pole position. Per il numero uno dei salviniani pugliesi, Andrea Caroppo, chiudere Ilva sarebbe 'inaccettabile'
Fim, Fiom e Uilm rifiutano di trattare oltre. Sul tavolo, la proposta (a dire dei sindacati, irricevibile) per cui i dipendenti Ilva avrebbero raggiunto piena continuità occupazionale nel 2023
Dopo la dichiarazione sull'incostituzionalità del "decreto Ilva" del 2015 pronunciata dalla Consulta, l'azienda pugliese ha precisato che la sentenza "non ha alcun impatto sulla continuità dell'attività produttiva"
Tutto fermo in attesa della decisione del Tar di Lecce sull'impugnativa del governatore della regione Puglia, Emiliano, e del Comune di Taranto
Il tavolo "cercherà di ridurre gli esuberi". L'azienda ha anche confermato di essere "disponibile a riconoscere i diritti dei lavoratori garantiti dal vecchio contratto"
"Ora abbiamo un percorso su cui il governo mette tutto il proprio peso in termini di garanzie occupazionali, di salute e di ambiente e per ciò ritiene utile il confronto con voi, con gli aggiudicatari e con i commissari", ha detto il premier
Il nuovo piano di rilancio prevede " il fermo e impegnativo obiettivo di riportare al più presto la produzione dell'area a caldo ai suoi valori storici di circa 10 milioni di tonnellate"
In una nota, i sindacati "respingono con forza i numeri degli esuberi presentati da entrambe le cordate nei loro piani che risultano così non negoziabili"
"Non è accettabile che ci sia una riduzione dell'occupazione di questa natura - ha dichiarato il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini - l'incontro è stato deludente. Un prezzo occupazionale così alto non è possibile da pagare"
Gli avvisi di garanzia, con le ipotesi di omicidio colposo e altri reati in materia di infortunistica, sono stati firmati dal sostituto procuratore Giovanna Cannarile
"Assassino" e "Il decreto Ilva è contro Taranto". Queste sono alcune delle accuse mosse a Matteo Renzi, in occasione della sua presenza all'inaugurazione del nuovo allestimento del museo archeologico di Taranto
La Corte ha ritenuto sufficientemente solide, in via preliminare, le prove presentate