IL CAIRO (EGITTO), 16 AGOSTO 2013 – Ormai l’Egitto è un Paese sull’orlo della guerra civile dopo due giorni di violentissimi scontri in tutte le principali città. Tensione al Cairo, Alessandria, nel Sinai dove sono stati uccisi sette soldati e a Giza dove è stata incendiata e distrutta la sede del Governo.
IL CAIRO, 27 LUGLIO 2013 – Nuovi scontri al Cairo, oltre 70 persone sarebbero rimaste uccise dai colpi di arma da fuoco esplosi dalle forze di sicurezza contro la folla durante un’ennesima manifestazione a sostegno dell’ex presidente dell’Egitto, Mohamed Morsi.
IL CAIRO, 3 LUGLIO 2013 – Il presidente Morsi è stato destituito. Lo ha annunciato intorno alle 21 alla tv di Stato un rappresentante del Consiglio militare che ha deciso di compiere il colpo di stato. La Costituzione è sospesa e il presidente della Corte Costituzionale è nominato presidente ad interim.
IL CAIRO, 2 LUGLIO 2013 – Il presidente egiziano Mohammed Morsi respinge l’ultimatum di 48 ore avanzato dall’esercito che chiedeva al governo di trovare un accordo con il popolo. Morsi continuerà con i suoi piani per la riconciliazione nazionale.