"Niente e nulla mi faranno desistere dal difendere la Sicilia dal malaffare - ha dichiarato il presidente - Anche nella vicenda del mio medico personale emerge un presidente che non è coinvolto da interessi personali"
I giudici amministrativi accolgono il ricorso della struttura catanese con cui la Regione aveva prima stipulato un accordo per poi procedere alla revoca. L'accordo dunque torna ad avere efficacia, come specificano i giudici amministrativi
Dopo la decisione del presidente della Regione di revocare la gara bandita dal precedente Governo e la dura replica dell'azienda vincitrice, parla il magistrato che non risparmia qualche frecciata all'assessore Borsellino. "Conosceva le carte, avrà cambiato idea"
La direzione del centro oncologico di Catania pronta a difendersi dalla revoca della delibera operata dalla Regione anche davanti alla magistratura
La richiesta, forte, è della Funzione pubblica dela Cisl. E verrà ribadita domani, in occasione di un convegno, dal titolo “Sanità in Sicilia tra luci e ombre”, che si svolgerà all'hotel delle Palme di Palermo, alla presenza, tra gli altri dell'assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino.
Nell'ambito di un progetto di investimento di 80 milioni di euro realizzato per impedire la migrazione di pazienti dalla Sicilia verso i centri Humanitas della Lombardia - si legge in una nota - la Giunta ha rilevato che le nuove direttive ministeriali non consentono alla Regione Siciliana di incrementare i posti letto per acuti a favore della sanità privata.
"In questi anni - accusa il parlamentare - è stato creato un sistema basato sullo scambio di favori tra politica e gruppi imprenditoriali con interessi nel settore della sanità. Un sistema che costa 200 milioni di euro per i viaggi della speranza senza che un solo centesimo sia stato investito per migliorare l'offerta sanitaria pubblica nell'Isola"