Il reato è associazione a delinquere di stampo mafioso
Il gip di Catania ha disposto il sequestro preventivo di beni per circa 1.500.000 euro riconducibili a tre persone considerate elementi di spicco del clan mafioso che fa capo a Biagio Sciuto detto "Tigna", Giuseppe Privitera, Mariano Puglisi e Antonino Vaccaro. I tre sono indagati per associazione mafiosa ed estorsione nell'ambito dell'operazione denominata "Fiamma Blu"