Il 20 febbraio la direzione Pd si riunirà per discutere della tenuta del governo. Prima sarà incardinato l'esame della riforma elettorale a Montecitorio. Il voto segreto sugli emendamenti stabilirà quanto regge l'accordo interno al Pd. E traccerà il destino dell'esecutivo Letta
Il leader del Pd non si è lasciato sfuggire l'occasione di affrontare, faccia a faccia, il premier Enrico Letta, che ha voluto partecipazione alla riunione del Parlamentino Democratico per chiedere frontalmente al segretario nazionale del suo partito una posizione netta
Il Movimento 5 stelle aveva presentato la sfiducia contro il ministro alle Politiche agricole e forestali che ha deciso di fare un passo indietro e uscire dal governo Letta: "Voglio salvaguardare la mia dignità"
Il clima di tensione attorno all'esecutivo si lega a stretto filo alla strategia del segretario Pd. A rischio anche il ministero della Funzione Pubblica
Le basi per la ripartenza ci sono: il presidente del Consiglio ribadisce che il governo ha terreno fertile per lavorare e che la ripresa dell'economia è vicina
Polemiche per la nomina di un esterno che guadagnerà 160 mila euro all'anno. Un "risarcimento" di Renzi a un fedelissimo?
L'associazione degli industriali preme sul governo e anche l'Anci alza la voce contro i tagli: i sindaci si appellano a Napolitano
Durante il rituale scambio di auguri con i dipendenti della Presidenza del Consiglio il premier si è lasciato andare a una considerazione più che mai ottimista
Il 2014 dovrà essere per il Paese l'anno della svolta e della crescita, da attuare tramite le riforme: il presidente del Consiglio vuole testare la sua nuova maggioranza
Il sindaco di Firenze, intervistato, ieri, dal quotidiano Repubblica, aveva professato un cambiamento di rotta, auspicabile con la sua elezione a segretario del partito, non solo per il Pd, ma anche nell'azione di governo
È netta la risposta del membro del governo Letta, in visita a Palermo, a quanti gli chiedono un commento sulla volontà del presidente della Repubblica di testare la tenuta dell'esecutivo
In tarda serata arriva l'accordo tra governo e maggioranza. Esclusi i redditi superiori a 35 mila euro. Tanti gli emendamenti passati. Ci sono 90 milioni per i precari di Napoli e Palermo
Cgil, Cisl e Uil si schierano dalla parte dei lavoratori e scendono in piazza contro la legge di stabilità del governo Letta, chiedendo alcune modifiche a una legge che sembra non soddisfare nessuno. Da Bologna a Firenze passando per Bergamo e Milano, tutto il Paese sarà attraversato dalle manifestazioni, con qualche forfait: a Palermo uno dei sindacati si è tirato indietro
Per il ministro dell'Interno l'affair Berlusconi non è un caso chiuso e il Cavaliere "ha ancora delle cartucce da sparare". E sul futuro del governo arriva l'appello del vicepremier: "Berlusconi sostenga il governo anche in caso di decadenza"
Prevista una proroga dei contratti fino al 2016, la Regione e il Governo dovranno collaborare per uscire da questa situazione. Crocetta sfiduciato? Non secondo il ministro, in Sicilia per la riunione provinciale dell'Udc
Il ministro Mauro e l'ex leader di Scelta civica passano ai toni duri e al centro della polemica ancora l'alleanza con l'Udc e il sostegno al governo Letta
Il parlamentare torna sui suoi passi per "proporre dei correttivi alle misure dell'Unione Europea".Stilettate nei confronti di Matteo Renzi: "Se si cavalca il malcontento in modo demagogico e con soluzioni fantasiose si danneggia non solo il governo ma l'Italia"
Non ci sarebbe un accordo tra governo e Fs per l'ingresso delle Ferrovie in Alitalia e anche dall'Eni arriva una doccia fredda per la compagnia di bandiera. Unica ipotesi in piedi sarebbe l'integrazione con Air France
Dalle pagine del suo Blog, Beppe Grillo attacca il governo Letta e ne mette in dubbio la validità e la capacità di sollevare il Paese dalla crisi. Arriva anche la risposta ad Eugenio Scalfari che aveva ipotizzato che si potesse verificare un voto a favore di Berlusconi durante le decisioni in giunta sulla decadenza
ROMA, 12 LUGLIO 2013 – ”Mai più figli divisi in categorie di serie A e di serie B”, con queste parole il presidente del consiglio, Enrico Letta, spiega quali sono gli obiettivi del decreto legislativo in materia di filiazione dal Consiglio dei Ministri. Da oggi quindi non saranno più utilizzati aggettivi per indicare i figli.