Erano stati arrestati mercoledì 27 maggio
Ai boss, in cambio del sostegno, avrebbe promesso posti di lavoro. Ad alcuni politici avrebbe messo a disposizione le proprie preferenze chiedendo, come corrispettivo, favori
L'inchiesta nasce da una indagine di mafia condotta dalla Guardia di finanza che, attraverso una serie di intercettazioni, ha accertato che alcuni candidati alle elezioni regionali e comunali offrivano denaro e posti di lavoro in cambio di voti