La polizia postale ha aperto un'indagine per individuare gli autori dei post ingiuriosi nei confronti di Napolitano, molti dei quali anonimi
"Bisognerebbe andare a votare o alla scadenza naturale della legislatura o quando mancano le condizioni per continuare ad andare avanti"
Ma sul referendum l'ex Capo dello Stato non si schioda: "La guerra alla riforma è surreale. Bocciare la revisione della Carta sarebbe un'occasione mancata"
"Abbiamo dato mandato ai nostri legali di valutare come procedere contro l'ex Capo dello Stato. I soldi che ricaveremo li daremo in beneficenza", fanno sapere dal Carroccio
"Napolitano che invita all'astensione è una ragione in più per andare a votare. #referendum17aprile #iovotosì #Trivellopoli", scrive su Twitter Alessandro Di Battista
L'ex Capo dello Stato festeggerà in forma privata con la sua famiglia. Martedì sera sarà accolto per un ricevimento in suo onore a Palazzo Madama
Il primo firmatario del Comitato 3 ottobre aveva già lanciato una petizione su change.org, all'indomani della strage avvenuta sempre a Lampedusa nel 2013
Ecco le reazioni al discorso del neo presidente della Repubblica da parte del mondo politico. Dal plauso di Napolitano alle riserve di Zaia
Sarà un discorso breve e intenso, scritto di suo pugno. Prima il giuramento, secondo la formula convenzionale. Dopo la cerimonia alla Camera l'omaggio all'Altare della Patria. Ci sarà anche Silvio Berlusconi, assente Beppe Grillo
538 le schede bianche. Esito ampiamente previsto, ma il Pd continua a insistere sul nome di Sergio Mattarella. Contrarietà da parte del leader di Fi Silvio Berlusconi
"Dare centralità nuovamente allo Stato - ha detto ancora Orlando - significa anche rendere di nuovo forte la sua funzione di garanzia dei diritti e di risoluzione dei conflitti tra i privati"
Il prossimo Capo dello Stato dovrà essere un grande arbitro che aiuterà il Paese a crescere. Tante donne e uomini possono svolgere questo ruolo convergendo su un nome il più condiviso possibile
Le altre opzioni: Mattarella, Gentiloni, Fassino. Tra i nomi che circolano, anche quello del presidente della Bce Mario Draghi, che in un’intervista alla Zeit ribadisce però di non voler succedere a Napolitano
Già domani potrebbe sedere tra i banchi del Senato e partecipare alla votazione della riforma della legge elettorale. Ieri il presidente dimissionario ha incontrato un gruppo di studenti nel piazzale del Quirinale
Mancano poche ore, c'è chi dice meno di 24, poi Napolitano lascerà dopo più di otto anni la prima carica dello Stato: "A casa starò bene e passeggerò"
Il presidente della Repubblica ha definito "imminente" la conclusione del suo mandato
In Italia è in atto una crisi "che ha segnato - ha affermato Napolitano - un grave decadimento della politica, contribuendo in modo decisivo a un più generale degrado dei comportamenti sociali, a una più diffusa perdita dei valori"
"Il Presidente della Repubblica - riporta la nota - è e continua a essere impegnato in una serie già programmata di incontri e attività istituzionali sul piano interno e internazionale"
Il numero uno degli industriali Giorgio Squinzi sottolinea con favore "L'approvazione e l'applicazione rapida delle riforma del mercato del lavoro, la finalizzazione delle riforme istituzionali, della pubblica amministrazione come della giustizia"
Il 22 aprile 2013 il discorso del capo dello Stato innanzi ai parlamentari di Camera e Senato
Sempre più insistenti le voci di dimissioni. L'ufficio stampa della Presidenza della Repubblica non conferma e non smentisce, ma in una nota si sottolinea che "i termini della questione sono noti" già dallo scorso aprile
Il capo dello Stato sottolinea che: "L'Italia vuole essere in grado di operare con sempre maggiore efficacia nel settore della sicurezza e della difesa, attraverso la leva moltiplicatrice dell'integrazione europea e delle organizzazioni internazionali"