Il tour elettorale del vicepresidente del Parlamento Europeo, che contende a Renzi, Cuperlo e Civati la carica di segretario nazionale del Partito Democratico, è sbarcato a Palermo. Una tappa importante per il candidato subito presentatosi come baluardo del mezzogiorno in questa tenzone elettorale che sta scatenando le correnti interne al partito. Pittella boccia le grandi intese e invoca una legge elettorale adeguata per poter andare al voto.
Il tour elettorale del vicepresidente del Parlamento Europeo, che contende a Renzi, Cuperlo e Civati la carica di segretario nazionale del Partito Democratico, è sbarcato a Palermo. Una tappa importante per il candidato subito presentatosi come baluardo del mezzogiorno in questa tenzone elettorale che sta scatenando le correnti interne al partito. Pittella boccia le grandi intese e invoca una legge elettorale adeguata per poter andare al voto.
Matteo Renzi, Gianni Cuperlo, Pippo Civati e Gianni Pittella. Quattro idee diverse di Pd, quattro personalità differenti. Una 'campagna elettorale' in piena regola a suon di programmi per accedere alla vera competizione: le primarie dell'8 dicembre. All'interno i profili, le mozioni e i tweet