Previste forniture per 4 miliardi di metri cubi sino a fine marzo a un prezzo di 385 dollari per mille metri cubi con pagamento anticipato, oltre al pagamento di 3,1 miliardi di dollari di debiti pregressi di Kiev
"Voglio sottolineare che da parte ucraina - spiega il ministro Yuti Prodan - siamo pronti ad affrontare questa situazione. Oggi - sottolinea - siamo in grado di assicurare le forniture di gas per gli utenti ucraini e assicureremo egualmente il transito di gas verso i Paesi europei”
La situazione si è risolta in un nulla di fatto dopo i negoziati, fortemente voluti dall'Unione europea, tra Mosca e Kiev. La pressioni derivano dal fatto che dai gasdotti ucraini passa la metà del gas metano diretto verso l'Europa
Eni ha raggiunto l'accordo con Gazprom sulla revisione del prezzo delle forniture del gas. L'incontro tra l'amministratore delegato di Eni e il numero uno di Gazprom si è svolto durante il Forum di San Pietroburgo