Caserta
Le accuse contestate sono di associazione camorristica, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza e riciclaggio, tutti reati aggravati dalla finalità mafiosa GUARDA IL VIDEO GUARDA LA GALLERY
Il collaboratore di giustizia viveva nei pressi di Viterbo con la famiglia. Aveva denunciato il traffico di rifiuti radioattivi in provincia di Caserta e, con le sue dichiarazioni, aveva fatto arrestare 136 affiliati al clan nel processo "Spartacus"
Antonio Schiavone avrebbe preso le redini del clan dopo l'arresto del fratello Francesco: la Squadra mobile di Caserta l'ha arrestato per l'omicidio di Aldo Scalzone