Così il presidente del Senato all'indomani della sentenza della Corte Costituzionale
La Corte sottolinea che "l’individuazione di queste specifiche condizioni e modalità procedimentali si è resa necessaria per evitare rischi di abuso nei confronti di persone specialmente vulnerabili"
I medici, indecisi se agire o meno, hanno consultato un bioeticista che gli ha suggerito di rispettare la scelta del paziente
La norma prevede una "sedazione profonda e continua" per i pazienti in fase terminale e rende vincolanti le "direttive" dettate dal paziente per rifiutare l'accanimento terapeutico
Il dottore era accusato di avere "avvelenato" sette pazienti terminali somministrando importanti dosi di sedativo e farmaci in grado di provocare la morte. I fatti a cui si fa riferimento sono accaduti tra il 2010 e il 2011