Il Partito democratico è molto soddisfatto della legge approvata alla Camera. "Era fondamentale che ci fosse un tetto per i contributi dei privati. Ma i partiti dovranno meritare la fiducia dei sostenitori", dice il vicepresidente del Gruppo del Pd a Montecitorio, Andrea Martella (nella foto)
Con il finanziamento ai partiti che passa dal pubblico al privato Scelta civica, indicato come il partito dell'imprenditoria italiana, rischia di diventare il partito più ricco, e dunque più potente, d'Italia. Ma il deputato Gea Schirò Planeta annuncia la preparazione di un codice deontologico per selezionare i contributi da accettare
"Il finanziamento pubblico ai partiti era una garanzia per il principio di rappresentatività alla base della democrazia". I deputati di Sinistra ecologia e libertà di Nichi Vendola hanno votato contro la nuova legge sul finanziamento ai partiti. Il parlamentare Erasmo Palazzotto ci spiega perchè
Due per mille, donazioni fino a 300 mila euro l'anno, decurtazioni se mancano le quote rose e la detrazione fino al 37 per cento per chi dona ai partiti. Approvata alla camera la norma che riscrive il modello di finanziamento dei partiti, ma non tutti votano positivamente. Il Movimento 5 stelle parla di una "vergognosa perpetrazione del solito magna magna"