Per i consumatori peggiora lievemente la componente economica e calano in modo più consistente le componenti personale e corrente. Per le aziende risultano in miglioramento tutti settori eccetto il commercio
La situazione peggiora solo nel commercio, mentre sale nella manifattura, nelle costruzioni e nei servizi di mercato
Cala anche la fiducia sulla ripresa economica. Nelle imprese manifatturiere rimangono stabili sia i giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione
In generale, comunque, crescono i giudizi positivi sull'opportunità di acquisto di beni durevoli con l'aumentare del numero di coloro che ritengono di poter spendere "molto di più che in passato per questi beni"
Raggiunti i livelli di fiducia più alti degli ultimi anni. Miglioramento di tutti gli indicatori
I giudizi sugli ordini migliorano lievemente (da -26 a -25, il saldo) e le attese di produzione rimangono stabili (a 2); il saldo relativo ai giudizi sulle scorte di magazzino rimane invariato (a 3)
Coinvolti tutti i settori: manifatturiero, servizi di mercato, costruzioni, commercio al dettaglio. Il crollo della fiducia interessa sia la grande distribuzione sia quella tradizionale