Due Mercedes sul podio nella prima prova stagionale del Mondiale di Formula 1, esordio positivo per la Ferrari. Gara segnata da incidenti e ritiri: out le Lotus di Maldonado e Grosjean, la McLaren di Kevin Magnussen e la Red Bull di Daniil Kvyat. Bottas non si è presentato al via per un problema alla schiena
L'inglese della Mercedes ha meritatamente conquistato la pole position nel Gp d'Australia (la quarta nella sua carriera) con il crono sorprendente di 1:26.327, ben sei decimi in meno del compagno di scuderia Nico Rosberg (1'26''921) che ha chiuso al secondo posto
Nico Rosberg vola nelle prime e nelle seconde libere del Gp di Australia a Melburne, primo appuntamento stagionale di Formula 1. Buone risposte anche dalla Ferrari che porta a casa un terzo e un quinto tempo
Ad Alonso è stata diagnosticata un'amnesia retrograda dovuta ad una forte commozione celebrale. Per decretare la totale guarigione e la possibilità di tornare alle corse, sarà necessario superare dei test medici
"La macchina c'è, i piloti sono gasatissimi. Credo che il Mondiale sia una cosa dovuta: per i tifosi della Ferrari, la sua storia e chi lavora in azienda"
"E' troppo presto per sbilanciarsi sul valore reale di questa monoposto - ha detto Vettel - soprattutto considerando il fatto che non si possono fare paragoni con le altre squadre, impegnate in programmi diversi. Direi però che c'è una buona base su cui lavorare"
È la prima vettura nata dopo l'arrivo di Sergio Marchionne alla guida della Rossa e dell'ex campione del mondo Sebastian Vettel alla scuderia di Maranello
"In queste settimane ho assistito però ad esternazioni reiterate - ha detto Montezemolo - gratuite ed in alcuni casi non rispondenti alla realtà dei fatti. Non intendo raccogliere tali provocazioni"
Per il presidente del Cavallino le responsabilità appartengono alla passata gestione: “Abbiamo trovato una situazione difficilissima. Siamo partiti indietro per colpa di scelte fatte da altre persone. Scelte che io non necessariamente condivido"
Per la prima volta saranno 21 gare le gare che si svolgeranno da marzo a novembre e che vedranno l'ingresso di alcune novità. Tra le varie spicca la safety car virtuale che ridurrà la velocità dei piloti in pista senza l'ingresso della macchina di sicurezza e l'assenza dei doppi punti
Il manager 57enne proviene da Philip Morris dove è entrato nel 1997 dopo una carriera ventennale in Italia e all'estero dedicata al marketing ed alle attività promozionali. Marchionne è soddisfatto: "Avevamo bisogno di un uomo con il suo profilo professionale"
Il pilota inglese non sbaglia la gara più importante del Mondiale guadagnandosi il secondo titolo iridato in carriera (2008-2014). Gara deludente per Rosberg tradito dalla sua monoposto, il tedesco è comunque il vice campione
"Quando ero un ragazzino, Michael Schumacher sulla Rossa era il mio più grande idolo - dichiara l'ex pilota della Red Bull - ora per me è un enorme onore avere la possibilità di guidare una Ferrari"
Lo spagnolo lascerà la squadra alla conclusione di questo campionato, al termine di un quinquennio che ad oggi lo ha visto conquistare 1186 punti, 44 podi e 11 vittorie: "Senza ombra di dubbio, di questi ultimi cinque anni porto con me alcuni dei ricordi più belli della mia carriera"
Un successo importante che consente al pilota tedesco di giocarsi il tutto per tutto nell'ultima tappa del Mondiale. Quarto Button, poi: Vettel, Alonso, Raikkonen, Hulkemberg, Magnussen e Bottas. Si deciderà tutto il 23 novembre ad Abu Dhabi
Nelle libere del GP del Brasile, a 25’ dalla fine della seconda sessione, la monoposto dello spagnolo è andata a fuoco costringendo lo stesso Alonso ad intervenire con l'estintore
La carica del tedesco alla vigilia del GP del Brasile: "Ho ancora la possibilità di vincere con i doppi punti di Abu Dhabi. Nello sport, alla fine, conta chi fa più punti. Se vincerà lui gli farò i complimenti"
Il cda ha anche richiesto il versamento dell'anticipo di 80 milioni di prestito ponte sui 300 milioni di aumento di capitale deciso quest'estate
Secondo la BBC, il pilota spagnolo avrebbe già raggiunto l'accordo con la scuderia di Woking che adesso dovrà scegliere per il ruolo di secondo tra Button e Magnussen
Ancora Hamilton, ancora una Mercedes sui gradini più alti del podio. Adesso mancano due gare alla fine del Mondiale, i punti in ballo sono 75. Tutto può ancora succedere. Alonso al sesto posto
Hamilton cede solo in Q3, per lui un secondo posto comunque prezioso. Terzo Bottas, a seguire: Massa, Riciardo, Alonso, Button, Magnussen, Raikkonen e Sutil
L'ottimismo di Jean-Francois Payen, capo del reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Grenoble nel quale l'ex pilota tedesco è stato ricoverato per circa 6 mesi