Le cause di morte più frequenti dopo gli infarti, che provocano circa un terzo delle morti evitabili, sono gli ictus e il tumore del colon-retto
Secondo i dati Eurostat, l'Italia ha naturalizzato il 20% dei nuovi cittadini UE. Sono quasi un milione - nel 2016 - le richieste accolte da uno dei paesi dell'Unione: nel 2015, erano state 841mila
Il dato emerge da un report sulla mobilità dei giovani italiani tra i 20 e i 34 anni, elaborato dall'Eurostat, l'Ufficio Statistico dell'Unione Europea
Il dato italiano è in netto miglioramento rispetto alle stime degli scorsi anni, la distanza dalla media europea resta abissale
La popolazione è cresciuta in Lussemburgo, Austria, Germania, Malta, Svezia, Danimarca e Belgio. I cali maggiori sono stati registrati in Lituania, Lettonia, Croazia, Bulgaria e Grecia
Crisi economica e riforme pensionistiche hanno complicato la situazione. Tra il 2008 e il 2014 la media di giovani occupati a tre anni dal titolo nell'Unione europea è scesa di otto punti, dall'82% al 76%
L'Italia distanzia quasi tutti i partner europei nel clima di fiducia dei consumatori e non va male neanche in quello delle imprese, ma nel mercato del lavoro è in difficoltà rispetto agli altri
Inoltre, sempre nel terzo trimestre dell'anno, il numero degli occupati aumenta di 247mila unità (+1,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso
I numeri più alti in Germania e in Ungheria. Seguono Svezia, Italia e Austria
Anche l'Europa sorride: il tasso di disoccupazione a maggio si attesta all'11,1%, stabile rispetto al mese precedente, e in calo rispetto al 2014, quando era all'11,6%
Nel terzo trimestre 2014 se si sommano ai tre milioni di disoccupati (oltre 3,4 milioni il dato mensile di novembre) i 3,6 milioni di persone che non cercano impiego ma sarebbero disponibili a lavorare, si superano i 6,6 milioni di persone
La Banca centrale europea giovedì potrebbe decidere di mettere su delle misure straordinarie per contrastare la bassa inflazione e la forza dell'euro
Il dato generale della disoccupazione nel nostro Paese cresce a marzo e si attesta intorno al 12,7%. In aumento rispetto al 12% di febbraio. Numeri in controtendenza rispetto all'Eurozona dove il tasso è fermo all'11,8%. Il dato invece scende al 10,5 % nell'area dell'Ue a 28 paesi
Cresce l'uso di internet in Europa, a raccontarlo l'ultimo studio effettuato da Eurostat. Male i dati per l'Italia dove il 34 per cento dei cittadini non ha mai utilizzato la rete