Criminalità
Utilizzando documenti falsi e usufruendo dell'appoggio logistico di conterranei, un latitante aveva stabilito il suo covo nell'area compresa tra Aprilia (Latina) e Pomezia
Le inchieste hanno avuto origine a seguito delle "continue richieste estorsive subite da un quarantenne del posto, il quale si è visto costretto a consegnare denaro e gioielli per un valore di circa 100.000 euro"