L'indagine è scattata a seguito della denuncia sporta da una cittadina somala giunta insieme alla figlia minore presso il porto di Catania lo scorso 14 luglio
I fatti che hanno indotto l'intervento della Finanza etnea risalgono nell’operazione antimafia “Brotherhood” con la quale, nel giugno 2016, furono eseguiti sei arresti, tra cui il reggente della famiglia mafiosa degli “Ercolano”
Gli arresti eseguiti dopo la denuncia dei titolari, che avevano subito minacce per ingenti somme di denaro e persino un furto nella propria abitazione
Destinataria della richiesta di "pizzo" era la vecchia gestione del “Bingo Family”. Il pagamento per una somma di circa 5000 euro mensili veniva versato a titolo di “protezione”
Un presunto esattore del racket delle estorsioni, Domenico Grasso, 39 anni, è stato arrestato dalla squadra mobile della Questura di Catania dopo avere incassato il ‘pizzo’ da un’impresa di un paese alle pendici dell’Etna. L’uomo è stato bloccato con 1.050 euro in tasca: la ‘tangente’, secondo l’accusa, che la ditta versava trimestralmente da anni alla […]