I numeri di Macron sono notevoli, paragonabili solo a quelli di De Gaulle: in pugno quattrocento deputati (o forse di più) che superano di molto i 289 necessari per avere la certezza di far passare le leggi
Marine Le Pen sa di doversi giocare il tutto per tutto in vista del ballottaggio contro il centrista Emmanuel Macron. Intanto Hollande ha dichiarato che al ballottaggio voterà per Macron
I dati definitivi vedono Macron al 23,75%, Le Pen al 21,53%, Fillon al 19,91% e Melenchon al 19,64%. Già quasi definiti gli apparentamenti in vista del ballottaggio
Secondo i più recenti sondaggi, i quattro candidati Le Pen, Mélenchon, Fillon e Macron sono tutti in grado di arrivare al ballottaggio. Affluenza in calo, alle 17.00 alle urne si è recato il 69.42% degli aventi diritto
Nel governo si teme una maxi-astensione al primo turno e si rischia che al ballottaggio vada chiunque dei quattro di testa. Non si può escludere uno scontro finale Le Pen-Melenchon
"Domenica la Francia rinasce o la Francia affonda", ha detto la candidata del Front National durante il comizio che ha visto episodi di contestazione sia dentro che fuori al teatro Zenith di Parigi
Secondo alcune informazioni diffuse dall'Eliseo fino all'ultimo nessuno dei collaboratori di Hollande era al corrente delle intenzioni del presidente: si tratta di una mossa "storica", nessuno aveva mai rinunciato al secondo mandato
Ci si aspetta una maggiore affluenza rispetto alle recenti consultazioni. Solo a Parigi, le richieste di delega sono schizzate del 25% rispetto a domenica scorsa, raddoppiate a Marsiglia
I sondaggi sono univoci nell'attribuire ai tre rappresentanti di Sarkozy altrettante vittorie nelle regioni Nord, Sud ed Est dove erano largamente in testa la presidente del FN, Marine Le Pen, sua nipote Marion Marechal-Le Pen