I Fratelli Musulmani protestano in tutto il paese per esser stati definiti "organizzazione terroristica" (foto twitter del reporter egiziano Mosa'ab Elshamy)
Tragico incidente ferroviario a un passaggio a livello in Egitto. Un treno merci si è schiantato contro un camion e un furgoncino, a bordo del quale viaggiava una a famiglia
In Egitto il deposto presidente, Mohamed Morsi, è arrivato nell'aula del tribunale dove si terrà il processo per "incitamento all'omicidio" di manifestanti, quando era al potere. La prima udienza del processo è stata aggiornata, dopo il rifiuto dell'ex presidente egiziano di indossare la veste obbligatoria per gli imputati in stato di arresto e per gli slogan urlati in aula dagli imputati
Il braccio di ferro dettato dagli Stati Uniti è iniziato: senza visibili progressi nella formazione di un governo democratico, niente più aiuto economici e militari. Restano in piedi però le misure anti-terrorismo
IL CAIRO, 5 SETTEMBRE 2013 – Attentato al Cairo. Un commando di uomini armati hanno attaccato il convoglio che scortava il ministro dell’Interno Mohyammed Ibrahim. Sei le persone ferite e nessuna vittima.
IL CAIRO (EGITTO), 22 AGOSTO 2013 – Ha lasciato il carcere, di Tora, dopo due anni di detenzione, l’ex rais egiziano Hosni Mubarak.
IL CAIRO, 21 AGOSTO 2013 – Hosni Mubarak è libero. Il Tribunale egiziano ne ha ordinato la scarcerazione dopo la scadenza dei termini per la custodia preventiva in carcere per le accuse di corruzione.
IL CAIRO, 20 AGOSTO 2013 – La guida suprema dei Fratelli Musulmani Mohamed Badie (nella foto) è stato arrestato. L’uomo si trovava in un appartamento a piazza Rabaa al Adawiya al Cairo, proprio nel luogo dove 280 sostenitori pro-Morsi sono stati uccisi.
IL CAIRO, 19 AGOSTO 2013 – Hosni Mubarak è libero. L’ex presidente egiziano deposto nel 2011 è stato scarcerato perché sono cadute le accuse a suo carico, ma resterà agli arresti domiciliari per un’altra situazione irrisolta: quella legata alle tangenti a un media statale.
PALERMO, 17 AGOSTO 2013 – Bandiere a mezz’asta in tutti gli uffici lunedì prossimo a Palermo in segno di lutto per la strage che si sta consumando in Egitto.
IL CAIRO (EGITTO), 17 AGOSTO 2013 – I soldati egiziani sono entrati stamattina nella moschea al-Fatah in piazza Ramses, dove si sono rifugiati numerosi sostenitori, in gran parte donne, del deposto presidente islamico Mohamed Morsi.
IL CAIRO (EGITTO), 16 AGOSTO 2013 – Ormai l’Egitto è un Paese sull’orlo della guerra civile dopo due giorni di violentissimi scontri in tutte le principali città. Tensione al Cairo, Alessandria, nel Sinai dove sono stati uccisi sette soldati e a Giza dove è stata incendiata e distrutta la sede del Governo.
IL CAIRO, 27 LUGLIO 2013 – Nuovi scontri al Cairo, oltre 70 persone sarebbero rimaste uccise dai colpi di arma da fuoco esplosi dalle forze di sicurezza contro la folla durante un’ennesima manifestazione a sostegno dell’ex presidente dell’Egitto, Mohamed Morsi.
IL CAIRO, 5 LUGLIO 2013 – Non si arresta la tensione in Egitto. Dalla protesta contro Mohammed Morsi, alla protesta a favore Morsi del gruppo dei Fratelli Musulmani, che si è riversato in piazza per condannare quello che considerano un vero e proprio “colpo di stato”.
ROMA, 4 LUGLIO 2013 – Tante sono le notizie che arrivano negli ultimi giorni dall’Egitto. La più sconcertante è quella diffusa da Human Rights Watch:”101 casi di violenza sulle donne in 5 giorni”.
IL CAIRO, 3 LUGLIO 2013 – Il presidente Morsi è stato destituito. Lo ha annunciato intorno alle 21 alla tv di Stato un rappresentante del Consiglio militare che ha deciso di compiere il colpo di stato. La Costituzione è sospesa e il presidente della Corte Costituzionale è nominato presidente ad interim.
IL CAIRO, 2 LUGLIO 2013 – Il presidente egiziano Mohammed Morsi respinge l’ultimatum di 48 ore avanzato dall’esercito che chiedeva al governo di trovare un accordo con il popolo. Morsi continuerà con i suoi piani per la riconciliazione nazionale.
ROMA, 1 LUGLIO 2013 – Sono arrivate le dimissioni di alcuni dei ministri più importanti del governo egiziano guidato dal presidente Morsi. Così il ministro del Turismo, quello delle Telecomunicazioni, il ministro dell’Ambiente, quello Risorse idriche e il titolare del dicastero delle Relazioni con il Parlamento hanno rassegnato le loro dimissioni con l’intenzione di volersi […]
EGITTO, 29 GIUGNO 2013 – Esplosione nella notte a Port Said, in Egitto, che ha causato un morto e diversi feriti. Si pensa che la causa dello scoppio possa essere una bombola del gas di un ambulante o una bomba. L’esplosione è avvenuta durante un raduno contro il presidente Mohamed Morsi.
DAMASCO, 17 GIUGNO 2013 – Il presidente egiziano Mohammed Mursi ha dichiarato di voler chiudere definitivamente i rapporti con il regime di Bashar al-Assad, di chiudere l’ambasciata siriana al Cairo e di voler richiamare il suo rappresentante da Damasco.