L’uomo, residente a Quart, non ha avuto alcun contatto a rischio. La decisione è stata presa in via precauzionale
I soldati sono stati sopposti alle visite mediche previste dai protocolli internazionali di prevenzione e verranno trasferiti con un aereo militare all’aeroporto Marco Polo, da dove verranno portati alla base Usag di Vicenza
"Sono vicino con l'affetto e la preghiera alle persone colpite - ha affermato il Santo Padre - come pure ai medici, agli infermieri, ai volontari, agli istituti religiosi e alle associazioni, che si prodigano eroicamente per soccorrere questi nostri fratelli e sorelle ammalati"
Non si esclude di avviare una collaborazione con la Nato. Intanto l'Australia ha deciso di bloccare la concessione di visti a persone provenienti dai Paesi africani più colpiti dal virus ed è polemica. Stabili invece le condizioni dei militari americani ricoverati nella base "Del Din" a Vicenza
I militari erano di ritorno dalla Liberia, uno dei Paesi africani più colpiti dall'epidemia: il sindaco, Achille Variati, ha rassicurato sul fatto che nessuno di loro presenta i sintomi del virus
Il periodo di monitoraggio si riduce a 21 giorni per i soggetti che arrivano da Paesi a rischio, ma non hanno i sintomi della malattia. L'Australia ha reso noto di avere sospeso l'immigrazione dei Paesi dell'Africa a rischio
L'America ha deciso che tutti gli operatori sanitari in arrivo nei due Stati dai Paesi dell'Africa occidentale in cui è in corso l'epidemia saranno messi automaticamente in quarantena
L'Ue - come annunciato su Twitter dal presidente del Consiglio Ue Van Rompuy - aumenterà gli aiuti finanziari a un miliardo di euro per combattere il virus di Ebola
Non c'è nessun rischio di contrarre l'Ebola se si sta in un ascensore o in un bus con una persona malata, anche se dovesse tossire o starnutire: lo afferma un panel di esperti riuniti dal New England Journal of Medicine secondo cui la trasmissione per via aerea è ''altamente improbabile''
I due erano in una missione per aiutare i bambini a Pujeun, nel cuore di uno dei paesi più colpiti dall'epidemia. I due rischiano a causa dell'infrazione del protocollo sanitario da parte di altre persone. Fino a novembre non potranno entrare in contatto con nessuno
Il paziente è stato ricoverato al Bellevue Hospital di New York. "Non c'è motivo per i newyorchesi di preoccuparsi", ha detto in conferenza stampa il sindaco Bill de Blasio
Di ritorno da un viaggio in Uganda una bambina di tre anni non è più stata la benvenuta all'asilo. Le mamme dei suoi compagni infatti sono insorte, al grido: "O lei o i nostri figli". È successo a Fiumicino
Secondo la titolare del ministero della Salute, sul virus si sta diffondendo "un'eccessiva ondata di panico". La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di ulteriori 24,4 milioni di euro da investire urgentemente nella ricerca sul virus
Per l'esponente della Lega "l'Unione europea è fuori legge perché dovrebbe rispettare l'art. 168 che impone la sorveglianza delle frontiere contro le minacce sanitarie"
"Durante il processo di controllo per le persone arrivate negli Stati Uniti da Liberia, Sierra Leone e Guinea, un individuo ha manifestato possibili sintomi dell'ebola" ha detto una portavoce dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (Cdc)
Buone notizie dai paesi scandinavi. La donna ha lasciato il reparto di terapia intensiva dell'ospedale universitario di Oslo. Lo ha riferito il portavoce Jonas Haagensen
L'emergenza Ebola sarà discussa anche nel vertice dei leader europei in programma giovedì e venerdì prossimo, durante il quale il premier britannico David Cameron solleciterà l'aumento dell'impegno finanziario europeo fino a un miliardo di euro
I paesi più colpiti restano Liberia, Sierra Leone e Guinea, dove sono morte fino ad ora 4.500 persone
Teresa Romero sarà sottoposta a un nuovo esame e dovrà rimanere almeno 21 giorni in osservazione, ma la sua storia sembra avere un lieto fine. Il Nursid: "Non siamo adeguatamente preparati a fare fronte ad eventuali casi di Ebola"
Si tratta di un extracomunitario originario del Gambia, trasportato dal 118 al Policlinico Umberto I di Roma per controlli su un eventuale contagio
Teresa Romero migliora leggermente: la sua carica batterica è molto bassa e lo staff che si occupa di curarla. Intanto il governo degli Stati uniti ha emanato delle direttive severissime per controllare i passeggeri provenienti da Liberia, Guinea e Sierra Leone
E dopo i ministri Ue della Salute, anche quelli degli Esteri affronteranno il tema dell'emergenza Ebola: lunedì a Lussemburgo, la discussione su una "risposta europea rafforzata all'epidemia" sarà il primo punto all'ordine del giorno del Consiglio Esteri