Le indagini hanno permesso di scoprire i specifici compiti degli spacciatori: "vedette", "corrieri" e "depositari" i cui volti sono stati schedati e associati a precise zone di attività
Tra i reati contestati usura, estorsione, esercizio abusiva attività finanziaria e traffico di stupefacenti, riciclaggio di denaro di provenienza illecita con la conseguente intestazione fittizia di beni e società