operavano nel settore dello smaltimento dei rifiuti
I due sono stati fermati lo scorso 13 marzo dalla Dia di Napoli: sono accusati di avere gestito, in assenza del padre Ciro, le attività finanziarie della cosca camorristica
Colpo della Direzione investigativa antimafia partenopea, che, in esecuzione di diversi decreti emessi dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha sequestrato, tra le altre cose, tre società nel Casertano, tra cui una immobiliare e una di autotrasporti
La DIA di Napoli, sta eseguendo due provvedimenti di sequestro beni per un valore di 4 milioni di euro nelle province di Caserta, Latina e Milano a presunti esponenti del clan dei casalesi