operazione della dia
Il patrimonio confiscato è costituito da numerose società e ditte individuali, da circa 230 beni immobili, tra cui vaste distese di terreno, appartamenti, ville e locali commerciali
Il clan opera nella zona tirrenica-nebroidea della provincia messinese. Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione di Pubblica Sicurezza del Tribunale di Messina