Presunti affiliati al gruppo camorristico denominato "abbasc Miano", costola del clan "Lo Russo"
Salvatore Vetrano riuscì a creare un consistente patrimonio favorendo la famiglia mafiosa di Corso Calatafimi
L'applicazione della misura di prevenzione è stata chiesta dal direttore della Dia in collaborazione con la Dda di Messina
La DIA ha eseguito un provvedimento nei confronti di Angelo e Giuseppe Ingrassia, scaturito dalle indagini su infiltrazioni della mafia nel mercato ortofrutticolo di Palermo
Laureato in giurisprudenza e scienze politiche a Palermo, Governale arriva da due anni e tre mesi alla guida del R.O.S.
Alla maggior parte degli indagati viene contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata all'usura e al riciclaggio
La confisca dei beni è stata disposta dal tribunale di Foggia e ha riguardato un complesso aziendale, posseduto dagli eredi di un pluripregiudicato
L'intero patrimonio sottoposto a confisca è costituito dal patrimonio aziendale e societario di numerose società, immobili, autoveicoli e rapporti finanziari
Le indagini hanno consentito di accertare come l'imprenditore "coadiuvato da 'prestanome', avesse effettuato, nel tempo, ingenti investimenti"
Con il provvedimento sono stati sottoposti a sequestro immobili (fabbricati, ville e terreni), complessi aziendali, conti correnti e autovetture
Secondo le risultanze investigative è risultato a disposizione e in rapporto d’affari con l'organizzazione mafiosa facente capo al boss "Piddu" Madonia
L'uomo residente in provincia di Firenze, da accurati accertamenti finanziari "è risultato movimentare ingenti somme di denaro, anche presso diversi casinò italiani"
Ricostruita dagli inquirenti la fitta rete di interessi economici che legava certa imprenditoria agli ambienti della criminalità organizzata locale
Nell'operazione della D.I.A di Palermo sono stati sottoposti a confisca 168 immobili (appartamenti, ville, magazzini e terreni), 3 società di capitale e 3 società di persone, rapporti bancari ed altro
La Dia ha effettuato i sequestrati in Sicilia e in Veneto nei confronti di un imprenditore operante nei settori edile e movimento terra
Nell'operazione, rende noto la Dia, "sono stati sequestrati un’azienda commerciale di vendita al dettaglio di abbigliamento ed un immobile ad uso abitativo, ubicato nella contrada Triscina del Comune di Castelvetrano"
L'accusa è di aver coltivato in concorso "marijuana in ingente quantitativo, idoneo alla produzione di oltre 300mila dosi medie giornaliere, e di detenzione e porto illegale di armi allo scopo di garantirsi il predominio sul territorio"
Dalle indagini condotte dai carabinieri sono emerse diverse attività usurarie ai danni di parecchi imprenditori locali ai quali potevano essere soggetti anche a tassi d'interesse vicini al 120% su base annua
Considerato esponente del clan Fabbrocino. Sigilli a due appartamenti, quote intestate ai figli di una società con 15 pullman e una ditta individuale
I giudici hanno motivato il sequestro e la confisca dei beni "non ritenendone giustificabile la legittima provenienza e, soprattutto, ricollegandoli alla presunta pericolosità soggettiva di Fiume"
In manette è finito Atanasio Ugo Leonforte. L'uomo avrebbe chiesto il pizzo a una casa di riposo, ma il titolare ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine e ad Addiopizzo
I sigilli sono scattati per due ville e un appezzamento di terreno, due auto e altrettanti conti bancari. L'operazione è stata condotta dagli uomini della Dia