"Prendiamo atto dell'ingresso di Ala in maggioranza. Non avevamo dubbi al riguardo e oggi commenta il capogruppo Fi al Senato Paolo Romani - c'è stata una ratifica formale"
"Ci sono ancora due passaggi e ora ci prepariamo per il Senato", ha detto la Boschi lasciando l'aula di Montecitorio
I sì sono stati 179, i no 16, 7 gli astenuti. Le opposizioni hanno disertato il voto finale. Il testo è quello definitivo e sarà sottoposto ai cittadini nel referendum dell'ottobre 2016
L'Aula ha approvato l'ultimo articolo del ddl Boschi, il numero 41. Poco prima i senatori avevano detto sì anche all'articolo 40 che sopprime il Cnel
"Dobbiamo rilevare il venir meno del ruolo di arbitro super partes del Presidente Grasso". Questo si legge nella bozza della lettera che le opposizioni vorrebbero inviare a Mattarella
Si è ripartiti oggi con il voto sull'emendamento Finocchiaro all'articolo 2 del ddl Boschi, che recepisce l'accordo di maggioranza con i Dem e che per questo è l'unico su cui il Governo ha espresso parere favorevole
Stavolta la proposta di modifica riscrive l'articolo 21 del ddl Boschi che riguarda l'elezione del capo dello Stato
In Europa solo l'Italia ha un bicameralismo perfetto. Basta con questa anomalia", ha ribattuto il capogruppo al Senato del Pd Luigi Zanda
Il nodo da sciogliere resta quello dell’articolo 2 che stabilisce che i senatori non saranno più eletti direttamente dai cittadini
Francesco Paolo Sisto lascia e si scatenano le polemiche. Il Partito democratico non cambia la sua posizione e cerca nuovi alleati per l'approvazione del ddl Boschi
Via libera agli articoli della riforma costituzionale che riguardano il presidente della Repubblica. Solo la Camera dei deputati potrà dare la fiducia al Governo. In serata la maggioranza viene battuta su un emendamento relativo alle minoranze linguistiche
Il presidente del Consiglio nega che ci siano dei sotterfugi dietro al patto con Forza Italia e racconta l'agenda di Governo, dalla pubblica amministrazione allo Sblocca Italia. Il tutto però avrà il via soltanto con le riforme costituzionali
A suon di "Vergogna, vergogna", le opposizioni sono insorte dopo la votazione del nuovo calendario decisa a maggioranza dalla conferenza dei capigruppo
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato l'emendamento dei relatori, nella nuova riformulazione che prevede che i senatori vengano eletti dai Consigli regionali su base proporzionale. Il ddl da lunedì prossimo sarà all'esame dell'aula