Istat precisa che nella media dei primi due mesi dell'anno "la produzione è aumentata del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente"
Il dato, riportato dall'ultima indagine dell’Istat, elenca anche cosa può innescare questo disturbo dell’umore: gravi problemi economici, una malattia debilitante, eventi dolorosi e perdita del lavoro
Nel 2015 il dato si è attestato sul 43,5%, in calo dello 0,1% su base annua ma in rialzo dello 0,2% rispetto alla stima precedente
Nei beni alimentari, per la cura della casa e della persona c'è il -0,1% su base mensile e il -0,4% su base annua, dopo un +0,3% a gennaio
Le persone in cerca di occupazione sono 2.898.000 in calo di 254.000 unità su dicembre 2014 (-8,1%)
"Aver restituito il futuro agli italiani è la riforma più bella degli ultimi due anni", ha detto il premier Matteo Renzi
La lettura continua ad essere molto meno diffusa nel Mezzogiorno. Nel Sud meno di una persona su tre (28,8%) ha letto almeno un libro mentre nelle Isole i lettori sono il 33,1%, in aumento rispetto all'anno precedente
Il rapporto tra indebitamento netto e Pil ha evidenziato un un miglioramento di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Tra i reati in aumento ci sono quelli contro il patrimonio, per lo più vandalismi. Se da un lato si registra un calo dei reati contro la persona, dall'altro è emerso un vero e proprio boom dei furti in casa
Inoltre, sempre nel terzo trimestre dell'anno, il numero degli occupati aumenta di 247mila unità (+1,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso
Nel terzo trimestre dell'anno "l'andamento positivo dell'economia italiana è stato guidato dalla crescita del valore aggiunto nel settore manifatturiero e, in misura limitata, nei servizi"
Il ritardo nei pagamenti "si associa nettamente all'onerosità delle spese stesse e, in particolare, alla loro incidenza sul reddito disponibile"
Ad agosto il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 40,7%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente
Raggiunti i livelli di fiducia più alti degli ultimi anni. Miglioramento di tutti gli indicatori
L'aumento delle retribuzioni stona con tempi di rinnovo sempre più lunghi. Unione nazionale consumatori: "Un dato di cui vergognarci"
Anche l'Europa sorride: il tasso di disoccupazione a maggio si attesta all'11,1%, stabile rispetto al mese precedente, e in calo rispetto al 2014, quando era all'11,6%
Il tasso di disoccupazione a dicembre risulta in forte calo. Si parla del 12,9% con una diminuzione di 0,4 punti percentuali (valore più basso dal mese di settembre) rispetto al mese di novembre
In aumento il tasso di disoccupazione che a novembre raggiunge il 13,4 per cento. È il valore più alto mai registrato. Sono 729 mila i giovani under 25 in cerca di lavoro
Si vive di più, si sceglie di andare al museo, calano leggermente le separazioni coniugali e ci sono più stranieri. Questo e tanto altro è contenuto nell'Annuario statistico dell'Istituto
L'economia era rimasta ferma allo zero nel primo trimestre 2014 ed era calata dello 0,2% nel secondo. Per Palazzo Chigi si tratta di un dato "largamente atteso: ciò non consola, ma neanche preoccupa"
L'Istituto di statistica ha spiegato che, su base mensile, per quanto riguarda i dati destagionalizzati, a scendere più di tutte è la produzione di beni di consumo (-3,2%), seguita dai beni strumentali (-2,4%), l'energia (-1,5%) e in misura "più lieve", i beni intermedi (-0,8%).
I giudizi sugli ordini migliorano lievemente (da -26 a -25, il saldo) e le attese di produzione rimangono stabili (a 2); il saldo relativo ai giudizi sulle scorte di magazzino rimane invariato (a 3)