Dati positivi anche per il numero complessivo di occupati che a gennaio segna un più 30mila unità rispetto a dicembre (+0,1%)
A novembre in sostanza cresce l'occupazione e la disoccupazione, mentre diminuiscono in modo rilevante gli inattivi tra i 15 e i 64 anni
Il valore della disoccupazione si riporta così ai livelli del febbraio scorso. Cala la disoccupazione giovanile, che passa dal 38,3% al 37,1%
In particolare, il tasso di disoccupazione giovanile risulta stabile al 36,9%, rispetto al mese precedente. Si tratta di dati provvisori
Anche il tasso di disoccupazione generale torna a salire a marzo: cresce di 0,2 punti percentuali (da febbraio) al 13%. La risalita arriva dopo i cali registrati a dicembre e a gennaio e la lieve crescita a febbraio
Se per il 2015 i segnali sono rosei non si può dire altrettanto per il 2014: la debole domanda interna ha confermato l'andamento negativo dell'economia italiana
Durante l'incontro con Cameron, il presidente del Consiglio commenta i dati Istat. Intanto il primo ministro britannico fa eco ad Angela Merkel e dice di essere "ansioso di lavorare con Matteo"
La disoccupazione tra gli uomini cresce di più di quella tra le donne. Il comparto più preoccupante è quello che coinvolge i giovani: su base annua, la cifra dei disoccupati tra 15 e 24 anni è aumentata del 4,2%
Rispetto al mese di novembre 2012 si registra un aumento della disoccupazione di 1,4 punti percentuali, in netto aumento anche la disoccupazione giovanile che segna un'ulteriore aumento toccando il 41,6 per cento