Roma
Secondo la ricostruzione dei fatti Ciro Esposito venne raggiunto da due colpi d’arma da fuoco esplosi da distanza ravvicinata dall’ultrà giallorosso
Il presidente De Laurentis, la società partenopea e la città ricordano il ragazzo scomparso per una partita di calcio
Martedì 28 aprile si svolgerà l'udienza sul rinvio a giudizio di Daniele De Santis, il tifoso della Roma accusato dell'omicidio del tifoso napoletano
De Santis aveva sempre sostenuto di non avere fatto fuoco. I periti del Ris sostengono che sparò dopo "essere stato sopraffatto dai suoi aggressori"
L'interrogatorio doveva essere il 9 ottobre ma l'ex ultrà romanista agli arresti ospedalieri per omicidio e duplice tentato omicidio scrive in un fax: "Non me la sento", riferendosi alle sue condizioni di salute
Le carte dell'ospedale Belcolle di Viterbo sono state acquisite dalla Procura. I medici danno ragione ai tecnici del Racis: l'ultrà della Roma era già ferito quando ha sparato al tifoso del Napoli
I legali dell'ultrà giallorosso adesso puntano a demolire la tesi dell'agguato in cui rimase gravemente ferito il tifoso del Napoli. La dinamica di quanto accaduto sembra invece, affermano gli avvocati, "un tentativo di omicidio" ai danni del loro assistito
Per la famiglia di Ciro, morto in seguito agli scontri all'Olimpico del 3 maggio, le istituzioni si sono "nascoste in questi 50 giorni di dolore". La madre e il padre chiedono giustizia ad alta voce e puntato in dito contro il prefetto di Roma
Le indagini su chi abbia sparato sono in corso, il principale indiziato è il romano Daniele De Santis. Se Esposito non dovesse farcela, per lui l'ipotesi di reato diventerebbe omicidio volontario
Insulti all' ultrà romanista Daniele De Santis, accusato del ferimento di Ciro Esposito. Il manichino è stato rimosso dai vigili del fuoco, intervenuti Insieme alla Digos.
La Procura di Roma indagherà sugli striscioni di sostegno a Daniele De Santis e offensivi nei confronti dei napoletani apparsi ieri all'Olimpico
Ancora ombre su quanto accaduto nei tafferugli che hanno preceduto la finale di Coppa Italia. I testimoni oculari sono d'accordo: a sparare è stato De Santis. Ma lui continua a dirsi innocente. Il padre di Fioretti, 32 enne che rischia la paralisi, sostiene che l'ultrà della Roma non fosse l'unico armato
Una serata di sport che finisce nel sangue. Dopo essere stato interrogato è stato arrestato per tentato omicidio un capo ultrà romanista. L'uomo rimase coinvolto nella vicenda della sospensione del derby Lazio-Roma nel 2004
