L'Istat spiega che il risultato è la sintesi tra una diminuzione del valore aggiunto dell'industria e di un aumento di agricoltura e servizi. La variazione acquisita per il 2017 è pari a +0,6%
Tra le migliori 30 regioni europee non vi è nessuna amministrazione pubblica italiana. Solo Grecia, Croazia, Turchia e alcuni Paesi dell'ex blocco sovietico presentano un indice di qualità della Pa inferiore al nostro
In realtà, su base tendenziale, il Pil è pure aumentato di più di quanto non ci si aspettasse: + 0,8% anziché dello 0,7% come precedentemente stimato
Secondo quanto spiega l'Istat, l'aumento del pil è la sintesi di un aumento del valore aggiunto nei settori dell'industria e dei servizi presi nel loro complesso e di un calo in quello dell'agricoltura
"Dal lato della domanda, vi è un contributo negativo della componente nazionale (al lordo delle scorte), più che compensato dall'apporto positivo della componente estera netta", spiega l'Istat
Riscontrata una crescita congiunturale ad aprile dello 0,5%, la più elevata degli ultimi due anni, dopo il -0,1% di marzo ma solo nel 2027 il Pil tornerà ai livelli della pre-crisi