I motivi che hanno portato a tale sovraccarico non sono ad oggi univocamente determinabili". É quanto concludono i periti del tribunale di Grosseto nella perizia supplementare sul generatore d'emergenza
La Regione Toscana e la provincia di Grosseto hanno detto no al trasferimento della nave al porto di Genova. Adesso però il Consiglio dei Ministri dovrà prendere una decisione entro sette giorni
Secondo una relazione di Costa Crociere il porto di Piombino "non è idoneo". Il progetto vede che sia messo in mare uno "skimmer di recupero olio" e di pannelli assorbenti posizionati intorno al relitto
A condurre l'operazione sarà la Titan Micoperi, che ha già guidato il raddrizzamento dello scafo. Il capoluogo ligure ha "sbaragliato" la concorrenza, superando Palermo e la Turchia
Nella notte era stata completata l'installazione del terzo dei 19 cassoni mancanti, l'S11. Attualmente al cantiere per la rimozione della Concordia all'Isola del Giglio sono oltre 350 i tecnici al lavoro 24 ore su 24, 7 giorni su 7, di cui oltre 120 subacquei
In base a quanto riferito dal ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, al Tg1 "la Costa ha indicato la Turchia o Genova come sedi dello smaltimento della nave"
L'Osservatorio di monitoraggio non ha concesso l'autorizzazione per il montaggio dei cassoni in quanto non è ancora stata decisa la destinazione finale. Parallelamente, al processo di Grosseto, viene evidenziato che la causa di morte delle vittime sia da ricollegare all'annegamento
Palermo continua a sperare, Orlando lancia appelli, i sindacati non possono che credere in fiducia al direttore dei cantieri siciliani ma intanto la Concordia sembra destinata proprio ad andare in Turchia
"Il porto di Piombino non ha il bacino" sufficiente per accogliere le operazioni di smaltimento della Concordia. "E per quello che io so l'armatore considera questa soluzione problematica" ha detto il capo della protezione civile Gabrielli
All'Isola del Giglio le celebrazioni in commemorazione delle vittime del naufragio della nave Costa Concordia che vide morire 32 passeggeri a seguito della collisione con gli scogli
Secondo il sottosegretario "la scelta deve essere fatta in base alla qualità dei servizi offerti e Palermo ha tutte le carte in regola per ospitare la Concordia senza alcun costo aggiuntivo per lo Stato".
Entro marzo la decisione sul porto di destinazione per le operazioni di demolizione del relitto ancora al largo dell'isola del Giglio. Candidati i cantieri di Genova, Palermo, Civitavecchia e Piombino
"Ho finito di navigare" così diceva, mentre la nave andava giù, Francesco Schettino, almeno secondo quanto dice Iannelli, l'allievo ufficiale di coperta chiamato a testimoniare al processo che vede il comandante imputato per il disastro della Costa Concordia. "Saltò sul tetto di una scialuppa al ponte quattro", che di lì a breve sarebbe stato sommerso dalle acque del Tirreno
È ripartito stamattina al Teatro Moderno di Grosseto con la testimonianza dell'ufficiale in addestramento Salvatore Ursino il processo sul naufragio della nave Costa Concordia con unico imputato il comandante Francesco Schettino. Ursino era presente in plancia di comando per tutta la navigazione della sera del 13 gennaio 2012, da Civitavecchia all'urto contro gli scogli del Giglio
Il tribunale di Grosseto rende nota la perizia del Dna: i resti sono della donna siciliana. La donna si trovava sulla nave per festeggiare il proprio compleanno, da più di un anno il padre e la figlia aspettavano questo momento per chiudere una tragedia indelebile
Il padre e la sorella non hanno avuto dubbi nel riconoscere la collanina e i resti di abiti rinvenuti sul corpo.
Ritrovati i resti di uno dei due dispersi del naufragio della Costa Concordia. Sarebbero quelli dell'animatore Russell Rebello
ISOLA DEL GIGLIO, 24 AGOSTO 2013 – Ad oltre un anno di distanza Elio Vincenzi, il marito di Maria Grazia Trecarichi, una dei due dispersi del naufragio della Costa Concordia, torna all’Isola del Giglio per immergersi nuovamente nel sito de Le Scole dove impattò la nave.
PALERMO, 2 AGOSTO 2013 – Il relitto della Costa Concordia non sarà la nuova commessa dei Cantieri navali di Palermo. Lo ha annunciato il Movimento 5 Stelle all’Ars: “Mentre la Regione dorme, la Concordia si allontana da Palermo. Arriva da Roma la notizia che la carcassa della nave starebbe per prendere irrimediabilmente la via della […]
GROSSETO, 20 LUGLIO 2013 – Arrivano le prime condanne per il naufragio della Costa Concordia che costò la vita a 32 persone. Il giudice per le udienze preliminari Pietro Molino ha confermato i patteggiamenti per cinque indagati tutti accusati con Schettino di omicidio plurimo colposo e lesioni colpose.
GROSSETO, 9 LUGLIO 2013 – Rinviato al 17 luglio l’avvio del processo al comandante Francesco Schettino, l’uomo che guidò la Costa Concordia nella notte del disastro che causò la morte di 32 persone.