Adesso toccherà al Governo mediare tra le parti per individuare una data che faccia contenti tutti. O quasi
La bambina, che adesso ha sei anni, era nata nel 2010 tramite fecondazione artificiale. In precedenza alla coppia era stato tolto l'affidamento perché considerati "anziani e sbadati"
Una donna di Napoli ha subito un danno permanente al nervo circonflesso. Per i giudici è un danno imprevidibile, non c'è responsabilità del medico
La sentenza della Cassazione non interessa soltanto chi deve pagare l'assegno di mantenimento, ma va a fortificare i diritti e i doveri delle unioni di fatto. Tanto che gli enti pensionistici si stanno adeguando
I giudici hanno deciso che il muratore di Mapello, indagato per la morte della tredicenne di Brembate, rimarrà nell'istituto di pena di Bergamo dove è rinchiuso
Per la Suprema Corte, Salvatore Parolisi è responsabile dell'omicidio della moglie Melania Rea, ma la pena a 30 anni di carcere inflittagli in appello va diminuita perché non c'è l'aggravante della crudeltà
Il processo d'appello celebrato a Torino riguardava numerosi esponenti della 'ndrangheta in Piemonte
L'ex deputato del Pd, attualmente agli arresti domiciliari, è accusato di associazione per delinquere, frode e truffa per la gestione degli enti, condotta dalla Procura di Messina
L'ingegnere di Pordenone è stato completamente scagionato dall’essere l’artefice di una serie di attentati esplosivi avvenuti nel nordest. Disposto un risarcimento di 100 mila euro
La sentenza 37577 della Prima sezione penale della Suprema Corte ha confermato la piena operatività della legge Scelba risalente al lontano 1952
L'ex fotografo dei vip aveva sostenuto che i reati imputatigli non erano tanto gravi da tenerlo dietro le sbarre ma la Suprema Corte ha replicato elencando tutte le accuse per cui è stato arrestato
Sarebbe valso il principio che garantisce il diritto di partecipazione alla competizione elettorale dei partiti che fanno parte delle cosiddette famiglie europee. Green Italia-Verdi Europei è già rappresentata a Strasburgo
Era il 29 luglio 1983 quando un'autobomba esplose in via Pipitone Federico a Palermo davanti alla casa del giudice antimafia Rocco Chinnici, il "capo" di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Sono riuniti da qualche minuto in camera di consiglio i giudici della terza sezione penale che devono decidere se confermare o meno i due anni di interdizione dai pubblici uffici per l'ex premier, condannato in via definitiva per frode fiscale a 4 anni di reclusione. Il verdetto è previsto per questa sera
I giudici hanno convalidato la pena pecuniaria inflitta dal Tribunale di Nola ad un commerciante che aveva lasciato sul marciapiede davanti al negozio tre cassette di verdura e frutta