Sono dati significativi quelli dell'aumento dei lavoratori a tempo indeterminato (+341.000). Secondo la Covip è boom della previdenza integrativa ma molti interrompono i versamenti
Secondo l’Osservatorio sul precariato dell’Inps l’aumento è stato trainato dagli sgravi fiscali e dal jobs act
L’Inps registra che nei primi 9 mesi del 2015 si sono registrate oltre 1,7 milioni di assunzioni a tempo indeterminato a fronte di 1,2 milioni di cessazioni
Le assunzioni a tempo indeterminato sono cresciute del 24,1% rispetto a quelli del 2014. Ma sono diminuite le retribuzioni: la retribuzione media teorica è stata di 1.859 euro lordi mensili con un calo dell'1,1% sullo stesso periodo dello scorso anno
I dati illustrati da Poletti parlano di 79 mila contratti a tempo indeterminato nei primi due mesi del 2015 (rispetto allo stesso periodo del 2014)