Schettino è rimasto nella sua casa di Meta di Sorrento ed è in contatto con i suoi legali, gli avvocati Saverio Senese e Donato Laino
"È stato Schettino che ha volontariamente portato la nave, di notte e a elevata velocità, così vicino alla costa - si legge nella sentenza di condanna - senza programmare adeguatamente la manovra ma improvvisando e navigando praticamente a vista"
Il tribunale di Grosseto ha respinto la richiesta di arresto immediato per Francesco Schettino: i giudici hanno ritenuto non sussistente il pericolo di fuga
"Sono pronto ad avere la mia quota di responsabilità", ha affermato in un passaggio del suo interrogatorio quando ha parlato delle operazioni di ammaino ed evacuazione della nave
Emergono dalle interviste e dai documenti messi insieme nell'inchiesta di Report malfunzionamenti della nave e l’impreparazione dell’equipaggio
La ballerina moldava continua il suo racconto della notte del naufragio: lei e Schettino salirono sul ponte 11 insieme a Ciro Onorato, fratello dell'allora direttore generale di Costa e un velivolo si avvicinò alla nave
Se gli accertamenti confermassero quanto ipotizzato dal medico legale, potrebbe trattarsi del cranio di Maria Grazia Trecarichi, la donna siciliana il cui cadavere mutilato era stato trovato sul ponte 3 nella zona dove ieri è avvenuto il ritrovamento delle ossa
Molta cautela sulla scoperta: Gabrielli ha ricordato che potrebbe trattarsi della testa di Maria Grazia Tricarichi, la donna i cui resti furono ritrovati senza teschio. I familiari di entrambe le vittime sono stati avvertiti
Dopo lo straordinario successo delle operazioni di recupero del relitto della Costa Concordia, e il suo ingresso nel porto di Genova senza alcun intoppo, oggi l'ex comandante della nave, Francesco Schettino ha diramato un comunicato stampa
Non resta quindi che attendere l'ispezione del relitto quando verrà portato in galleggiamento nel bacino di Genova
La nave da crociera affondata all'Isola del Giglio il 13 gennaio del 2012 adesso naviga verso il porto in cui verrà smantellata. La Francia potrebbe inviare la Royal a monitorare la situazione
Le operazioni per riportare a galla il colosso del mare affondato all'Isola del Giglio sono andate a buon fine. Fiducioso Gabrielli: "Buon meteo fino a domenica"
Un nuovo rinvio è stato ufficializzato da parte degli addetti ai lavori. Le motivazioni sono connesse ai ritardi nelle operazioni di rigalleggiamento e non al meteo
Il ponte cinque (ponte Italia), uno dei tredici del'imbarcazione, è completamente riemerso così come il ponte quattro, denominato "Grecia", quello dove i soccorritori hanno recuperato la maggior parte delle vittime
La Regione Toscana e la provincia di Grosseto hanno detto no al trasferimento della nave al porto di Genova. Adesso però il Consiglio dei Ministri dovrà prendere una decisione entro sette giorni