Sarà distillata dal Sochu e distribuita al mercato giapponese. Probabilmente non arriverà mai in Italia
un gruppo chiamato Sugar Research Foundation pagò tre medici di Harvard con l'equivalente di 50mila dollari attuali per pubblicare una review sull'alimentazione e i rischi cardiovascolari
In precedenza aveva chiuso anche il più grande birrificio venezuelano. L'economia del Paese segna una forte contrazione sulla scia della caduta dei prezzi del greggio
"I cittadini riporteranno Coca-Cola sulla terra boicottando i suoi prodotti", aveva tuonato il parlamentare Mustafa Nayyem
Il consiglio che Naik dà è il seguente: "Se volete bene al vostro cuore e alla vostra mente ricordate queste informazioni la prossima volta che comprerete una lattina di Coca Cola"
Dalle mani dei The Kolors, quindi, lo scettro passa all'artista spagnolo che ha preceduto Deborah Iurato, Annalisa, Nek e Francesco Sarcina
“Si tratta di uno sforzo volontario dell’industria per aiutare a combattere l’obesità. L’iniziativa aiuterà a trasformare il panorama delle bevande in America” afferma Susan Neely, amministratore delegato dell’American Beverage Association
È mancata una unità d'intento con le sigle di categoria Fai, Flai e Uila. Non è stata fissato un nuovo incontro né è stato stilato un verbale di mancato accordo. Ma le parti dovranno necessariamente rivedersi entro la fine di agosto e trovare una soluzione
“E se le bottiglie vuote non venissero mai gettate?”. Questa è la domanda posta da Coca Cola, che ha lanciato la campagna “2nd Lives” per favorire il riutilizzo delle proprie bottigliette di plastica
Coca-Cola elimina da tutte le sue bevande gli oli vegetali bromurati, altresì chiamati BVO: la decisione dell'azienda di Atlanta arriva in seguito alla petizione lanciata su Change.org da Sarah Kavanagh, una studentessa di 17 anni del Missisippi, che aveva chiesto la rimozione delle sostanze da tutti prodotti della concorrente Pepsi
Il progetto di ricerca si comporrà di due parti: una prima fase di studio e ricerca ed una seconda parte che vedrà invece la realizzazione dell'impianto pilota
Il nuovo spot della Coca-Cola sprona a credere in un mondo migliore, e dalle immagini che regala sembra proprio che sia possibile
Rivoluzione in casa Coca-cola: dal 2015 sarà possibile produrla direttamente in casa in un nuovo formato, ovvero in capsule. La Coca-cola ha infatti acquistato il 10% di Green Mountain Coffee Roasters, produttore di caffè in capsule, firmando una partnership di 10 anni