Roma
Falcioni, che non era presente in aula, è stato condannato dal giudice all'interdizione legale per tutta la durata della pena e a quella in perpetuo dai pubblici uffici. L'imputato dovrà risarcire i danni, da liquidarsi in separato giudizio, alle parti civili
Dopo una lite avvenuta nel loro appartamento di Ostia, scaturita per motivi di gelosia, Maurizio Falcioni l'ha presa a calci e a pugni, fino a massacrarle la testa sbattuta contro il muro