Il disegno, firmato Juin, sta scatenando un mare di reazioni indignate sui social network e nella stessa bacheca Facebook di Charlie
Non è da escludere che Boubaker el Hakim abbia anche progettato l'attentato al museo nazionale del Bardo a Tunisi, il 18 marzo 2015, nel quale persero la vita 24 persone
Il clima di tensione legato all'allarme terrorismo si allarga anche in Francia, dove la redazione del giornale satirico teme per nuovi attentati
Non certo significativa l'affluenza di cittadini, grande però la commozione per l'esecuzione di "Un dimanche de janvier" di Johnny Hallyday
Elencati gli sforzi compiuti dall'apparato di sicurezza negli ultimi dodici mesi, durante i quali la capitale francese è stata colpita nuovamente
Il giornale satirico esce con una copertina dal titolo “Un anno dopo l’assassino è ancora in fuga”
Il giovane musulmano è stato inoltre denunciato per propaganda di idee fondate sulla discriminazione e l'odio razziale, etnico e religioso
Furono ore drammatiche per la Francia, per l'Europa e per tutto l'Occidente che reagì compatto con manifestazioni e dure prese di posizione contro l'Isis
Nasser bin al Ansi era il capo militare di Al Qaeda in Yemen; una settimana dopo l'attentato di Parigi era apparso in un video diretto alla comunità islamica francese
Il comico francese era stato arrestato lo scorso 14 gennaio in seguito al post pubblicato su Facebook in cui "sosteneva" uno degli attentatori della strage di Charlie Hebdo
Si tratterebbe di un regolamento di conti tra bande rivali che già in passato avevano avuto degli scontri.
L'uomo, Amar R. ritenuto vicino a Coulibaly, era stato arrestato qualche giorno dopo le stragi, per traffico di droga; la poliziotta è accusata di aver consultato dei file negli archivi della gendarmeria, riguardanti Amar
Sulla copertina sono raffigurati un cane che scappa con una copia di Charlie Hebdo in bocca inseguito da caricature grottesche di Nicolas Sarkozy, Marine Le Pen, Papa Francesco e uno jihadista
Conflitto a fuoco nella zona della stazione ferroviaria di Norrebro. Il killer era un pregiudicato 22enne, certamente condizionato dalle "simpatie" per l'Isis. Nell'attentato al caffè ucciso un regista 55enne
L'incredibile vicenda è accaduta a Nizza. A segnalare il piccolo Ahmed alla polizia è stata la direzione della scuola. L'avvocato della famiglia: "Siamo di fronte ad un'isteria collettiva"
Non si placa la Guerra santa contro il giornale satirico francese: scontri in diverse città, la polizia in tenuta antisommossa ha dovuto sparare lacrimogeni
Maimouna, 39 anni, è apparsa persino in diverse trasmissioni televisive per aver inventato la “Booty Therapy”, un ballo che trae origine dalla mapouka, una danza tradizionale della Costa D’Avorio, che è stata anche fonte d’ispirazione per la nascita del twerk
Nel filmato pubblicato su internet, Nasser Bin Ali al-Ansi, uno dei dirigenti di al-Qaeda nello Yemen, minaccia inoltre nuovi attacchi terroristici
La vignetta che campeggia sulla prima pagina è stata criticata da numerosi esponenti del mondo musulmano: "Non aiutano la coesistenza pacifica tra i popoli, anzi, ostacolano l’integrazione dei musulmani nelle società europee e occidentali”
L'umorista dopo aver preso parte alla marcia di Parigi, aveva scritto su Facebook di sentirsi “Charlie Coulibaly”, unendo il nome del giornale satirico colpito dall’attentato a quello di uno dei terroristi, Amedy Coulibaly, che ha colpito il supermercato ebraico
Una grande folla si è radunata intorno alla prefettura e ha seguito con commozione l'omaggio agli agenti sui maxischermi installati per l'occasione. Intanto, in Israele si stanno svolgendo i funerali delle vittime dell'Hyper Casher
A pubblicare in anteprima la nuova vignetta è stato il quotidiano Libération, che ospita la redazione del giornale satirico: nell'immagine, il profeta regge il cartello con la scritta "Je suis Charlie"