“Se le nostre Pmi hanno un carico fiscale complessivo che si attesta al 59,1 per cento dei profitti, le multinazionali del web presenti in Italia, o meglio le controllate di questi giganti economici ubicate nel nostro Paese, registrano un tax rate del 33,1 per cento. Entrambi i dati si riferiscono al 2018″. Lo evidenzia la […]
L'Ufficio studi di Mestre individua tre settori fondamentali: l'uso di sostanze stupefacenti (14,3 miliardi), la prostituzione (4 miliardi) e il contrabbando di sigarette (600 milioni di euro)
L'anno scorso la percentuale di occupati nella Provincia autonoma di Bolzano era pari al 72,7%, mentre in Calabria si attestava al 39,6 (gap di oltre 33 punti)
Se la P.A., rileva la Cgia, avesse in tutta Italia la stessa qualità nella scuola, nei trasporti, nella sanità, nella giustizia, che ha nei migliori territori del Paese, il Pil aumenterebbe di 2 punti
Collaboratori e lavoratori dipendenti, attraverso i rispettivi datori di lavoro, verseranno ritenute per 11,5 mld
"Nonostante il numero delle persone fisiche scoperte in questi ultimi anni sia in costante calo, è invece in deciso aumento l'imponibile recuperato"
Come prevedibile, è la sanità la principale voce di spesa con 30,5 miliardi di euro spesi per l'acquisto di beni e servizi nel 2014, pari all'1,9% del Pil, per un valore più che doppio rispetto a quanto sostenuto in media dai paesi dell'Ue
In Italia i lavoratori dipendenti più gli autonomi sono circa 22 milioni e 500 mila ed è proprio nel meridione che la situazione preoccupa, dove il tasso di occupazione non supera quello della Grecia
Maglia nera, ancora una volta, le regioni del Sud. Fa eccezione solo la Puglia
"È verosimile ritenere che se recuperassimo una buona parte dei soldi evasi al fisco - afferma il coordinatore della Cgia Paolo Zabeo - la nostra macchina pubblica funzionerebbe meglio e costerebbe meno"
Ma alle attività economiche va anche peggio: il rincaro medio per ristoranti, pizzerie e pub con una superficie di 200 mq, ad esempio, si attesta addirittura al 47,4%, (+1.414 euro)
Dopo anni di crisi solo tre figure professionali sono rimaste nella top-ten: infermieri ed ostetriche, acconciatori e attrezzisti di macchine utensili
Senza il 'costo' dei titoli di Stato, al 30 giugno il debito dell'amministrazione centrale ammontava a 257,8 miliardi di euro, mentre quello delle Regioni e degli enti locali era di 81,6
Le banche non erogano più prestiti: negli ultimi due anni sono stati concessi circa 100 miliardi di euro in meno. L'indice del rischio usura è altissimo in Campania e in Calabria
Le province lombarde sono le più indebitata: a Monza e Milano la cifra di aggira intorno ai 27 mila euro. All'ultimo posto invece una siciliana, Enna
Aumentano i costi delle forniture dei mercati liberalizzati, ad esclusione di quello telefonico e dei servizi postali. Dal 2004 a oggi le tariffe dei principali servizi in Italia hanno subito rincari notevoli
Secondo il centro studi della Cgia di Mestre sarebbero 8 aziende su dieci, tra le piccole e medie imprese, quelle che non vedrebbero nessun miglioramento grazie al taglio in bolletta previsto
"Le tasse sulle famiglie nel 2013 son scese -scrive Letta - e la tendenza continuerà anche nel 2014. Notizia di oggi importante perché si consolidi trend fiducia"
Resta quindi inalterata la media di ore richieste ogni mese, che si attestano sulle 80/90 milioni, vicina ancora una volta a sfondare il miliardo di ore di cassa integrazione anche per il 2013. Il ricorso più' alto alla cassa integrazione si registra nelle regioni del Nord
Secondo diversi analisti la Tassa sui servizi indivisibili potrebbe arrivare a pesare più dell'Imu sui conti dei nuclei familiari italiani. Una situazione che potrebbe aggravare la condizione economica di molti di loro e mettere in ginocchio il mercato immobiliare