svolta
Dal carcere di Oristano ha raccontato di essersi "recato in Bolivia nel dicembre 2018 per incontrare dei colleghi per il progetto di un libro"
Non hanno tutelato la dignità della persona arrestata
E al cittadino comune sorge legittimamente il dubbio se in realtà si sia voluto mai realmente accoppare Battisti
L'ex terrorista rosso sarà rinchiuso nel carcere di Oristano dove sconterà un ergastolo ostativo
A 16 anni lascia la scuola e si dedica alle rapine, negli anni Settanta la militanza nei Pac
Per i parenti delle vittime è il giorno della giustizia ma "di perdono non se ne parla"
"Gli agenti sostengono che Battisti godrebbe là della simpatia del vicepresidente boliviano Alvaro García Liniera che fu membro del movimento guerrigliero 'Tupac Katari'"
La decisione di Temer ha effetto immediato e sarà pubblicata in una edizione speciale della Gazzetta Ufficiale. Partita la caccia all'uomo
Secondo la Tv Globo, la richiesta di arresto per l'ex terrorista è immediatamente esecutiva. L'ipotesi di un'estradizione si fa quindi sempre più concreta
Sembra che su di lui non ci siano misure cautelari in vigore ma il neoeletto leader di estrema destra aveva promesso l'estradizione di Battisti in Italia
Il collegio della sesta corte dell'Stj ha accolto all'unanimità la tesi difensiva secondo la quale le misure precauzionali sono state emanate in modo generico e senza concreti elementi di accusa ('habeas corpus')
"Si stanno inventando un personaggio che non esiste. Non c'è stata tutta questa violenza che loro dicono", ha detto Battisti in un'intervista esclusiva al Giornale Radio Uno della Rai
L'asilo politico di Battisti rischia di essere revocato dal presidente Michel Temer. "Ho paura della violenza fisica" ha detto alla stampa brasiliana, "gli agenti penitenziari italiani hanno detto che mi uccideranno"
Una svolta improvvisa, forse decisiva, sul caso Battisti, il terrorista italiano latitante in Brasile. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha infatti dichiarato: “Sono stati assolutamente fatti tutti i passi necessari per l’estradizione di Cesare Battisti. Questo non è il momento di commentare ma di lavorare con grande determinazione”. “Se il Brasile confermerà la mia estradizione in […]
L'ex terrorista dei Proletari armati per il comunismo è convinto che il suo arresto al confine con la Bolivia sia stato una trappola: "Quando ci hanno fermati abbiamo avuto l'impressione che fosse tutto organizzato, ci stavano aspettando"
La decisione è provvisoria, ma Battisti potrebbe lasciare il carcere di Corumbà già nelle prossime ore
"L'Italia chiede l'estradizione da tempo e la richiesta rimane ferma, ci sono tutti i presupposti sulla base del diritto internazionale perché questa sia realizzata", ha detto il ministro della Giustizia
Condannato all'ergastolo in via definitiva per quattro omicidi commessi durante gli anni di piombo, Battisti nel 2010 ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Brasile dall'ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva
Una "bufala" che il consigliere per la Comunicazione del Quirinale smentisce in modo categorico: "Lontanissima dalle intenzioni del presidente"
L'ipotesi è che l'ex terrorista rosso possa essere "scambiato" con l'ex banchiere italo-brasiliano, detenuto a Modena, e condannato a 12 anni e 7 mesi di carcere nel paese sudamericano
I media locali pochi giorni fa avevano annunciato che Battisti sarebbe stato espulso dal Paese in seguito a una sentenza del Tribunale federale di febbraio
Condannato in Italia per omicidio, i magistrati si sono espressi per il suo allontanamento. Ma, secondo il difensore, la "deportazione" non equivale all'estradizione
