Gli accertamenti sarebbero legati alle verifiche su una tomba del cimitero teutonico
La famiglia di Emanuela Orlandi ha chiesto al Vaticano di riaprire una tomba sospetta che potrebbe contenere risposte relative alla scomparsa della quindicenne nel 1983
Gli investigatori sperano, tramite le analisi del Dna, di poter dare una svolta alle indagini sul caso di Emanuela Orlandi, la 15enne sparita nel 1983
Secondo Fittipaldi, per 14 anni il Vaticano avrebbe pagato 'rette, vitto e alloggio', 'spese mediche', 'spostamenti'. Almeno fino al 1997, quando l'ultima voce parla di un ultimo trasferimento in Vaticano e il disbrigo delle pratiche finali
La sesta sezione penale ha infatti giudicato inammissibile il ricorso della famiglia contro l'archiviazione dell'indagine della procura di Roma
Nell'inchiesta erano indagati per sequestro di persona e per omicidio cinque persone, tutte legate in un qualche modo ad esponenti della Banda della Magliana