I due indagati sono gli autori dell'articolo sulla presunta intercettazione tra il governatore siciliano Rosario Crocetta e il suo medico Matteo Tutino
I due cronisti sono accusati di calunnia e di diffusione di notizie false ed esagerate
"Prima di indicare nuovo assessore ritengo fondamentale il confronto con le forze di maggioranza", ha dichiarato il governatore siciliano
"Crocetta che da una settimana viene contrabbandato sui media come un silenzioso concorrente morale dell'ipotizzato tentativo di rimuovere Lucia Borsellino da assessorato alla Sanità", ha detto il legale Vincenzo Lo Re che ha poi parlato di "metodi stragisti contro il presidente"
"I miei oppositori passeranno alla storia come coloro che hanno ammazzato il primo governo antimafia della storia siciliana - dichiara Crocetta - Qualcuno ha voluto mettere a segno un golpe, volevano determinare le mie dimissioni o il mio suicidio"